Incentivare il turismo incoming attraverso una manifestazione che possa promuovere Spoleto e la Regione Umbria come destinazione ideale, dove celebrare le proprie nozze. Questo in sintesi l’evento “SposinUmbria”, presentato a Palazzo MAURI e in programma al Complesso Monumentale di San Nicolò, dal 23 al 25 ottobre. << Puntiamo a coinvolgere numerosi espositori del settore - ha dichiarato Alberto RESTANI, organizzatore della manifestazione e titolare della Eventincentive 2.0. Il Complesso di San Nicolò è una location perfetta non solo per un evento fieristico, ma anche, grazie alla presenza del teatro, per ospitare spettacoli artistici, sfilate di abiti da sposa e educational per wedding planners stranieri >>.

 

La stima fatta dagli organizzatori è di circa 4.000 visitatori in 3 giorni, per un indotto economico che sfiorerà i 100.000 euro. << Stiamo lavorando per promuovere l’evento sia in Italia che all’estero - ha aggiunto Luciana LOVALLO, della Eventincentive 2.0. In particolare ci stiamo concentrando su regioni come la Puglia, la Campania e il Lazio, mentre a livello internazionale i nostri obiettivi sono il Regno Unito, la Russia, gli Emirati Arabi, gli Stati Uniti e, nel caso di nuovi partner commerciali, l’Australia >>.

L’idea di investire nel wedding tourism nasce dall’analisi di alcuni dati forniti dalla JFC, società di consulenza turistica e marketing territoriale. << L’indagine fa riferimento al 2012 e parla di 6.180 matrimoni di coppie straniere per un totale di 1 milione 221 presenze alberghiere in Italia - ha concluso RESTANI. Riuscire a far conoscere Spoleto e l’Umbria ad un mercato che ha un giro d’affari di 315 milioni di euro in un anno, per un budget medio ad evento di circa 51.000 euro è la nostra scommessa >>.