Riceviamo e pubblichiamo integralmente:

<< I gruppi politici e civici che sostengono l'Amministrazione ALEMANNO, dopo le esternazioni a mezzo stampa di un redivivo Direttivo del PD locale, sentono il dovere di intervenire sulla vicenda che ha purtroppo condotto alle dimissioni del Consigliere Cristina SENSI. “Le ragioni di tale atto di responsabilità - dicono dal coordinamento di Rispetto per Norcia - già illustrate con totale tempestività e trasparenza dal Sindaco, sono ormai chiare a tutti. Attengono ad una sfera strettamente privata che però, senza ombra di dubbio, ai fini della norma comporta un profilo di incompatibilità. Ciò detto - continuano - riteniamo che il PD locale debba fare pace con il proprio pensiero: da una parte si accusa il Sindaco ALEMANNO di non poter non essere a conoscenza di tali fatti che vengono ritenuti talmente gravi da indurlo ad aver paura di esserne coinvolto e, dall'altra, trovano sospetto il decisionismo del Sindaco che avrebbe spinto la SENSI alle dimissioni. Come troppo spesso capita a chi parla senza sapere ciò che dice - proseguono ancora da Rispetto per Norcia - il PD sbaglia sia la prima che la seconda affermazione. La prima: il Vice Sindaco non ha commesso nessun grave illecito da preoccupare alcuno; le nuove norme in vigore dall'8 aprile 2014 comportano l'incompatibilità anche solo per un avviso di accertamento dei tributi locali.

La seconda: il Sindaco ALEMANNO non ha deciso nulla; il Vice Sindaco SENSI dopo essersi presa il tempo necessario per verificare i fatti imputatigli ha dapprima deciso responsabilmente di rimettere le Deleghe e successivamente di dimettersi anche da Consigliere comunale!!! Tutto ciò non è avvenuto perché in Comune è giunta una lettera anonima, ma perché al termine del Consiglio comunale del 26 marzo scorso, le minoranze si sono precipitate nell'ufficio del Sindaco mostrando la lettera che, spedita il 24, era già nelle loro mani e presso il protocollo nella prima mattina del 26, chiedendo al Sindaco di attivare immediatamente le relative verifiche. Dopo soli due giorni il Sindaco ALEMANNO ha convocato una Conferenza dei Capigruppo dove ha riferito quanto acclarato ricevendo dalle minoranze la chiara ed esplicita richiesta di dimissioni del Consigliere SENSI. Quanto poi alla filosofia (tutta comunista) del “non poteva non sapere” perché ogni giorno il Sindaco legge tutta la posta in entrata ed in uscita, testimonia quanto paradossale sia la conoscenza della gestione amm.va del PD locale. Verrebbe infatti da chiedersi: “come mai, riferendosi tali circostanze a pratiche annose, il precedente Sindaco non se ne sarebbe avveduto?”. L'Amm.ne ALEMANNO - concludono dal Coordinamento di Rispetto per Norcia - accertati i fatti, non ha potuto far altro che prenderne atto: la legge deve essere uguale per tutti. Il PD locale è bene sappia che la città non si chiede se il Sindaco Alemanno sapeva o non sapeva. Ciò di cui invece non si capacita è che il PD si meravigli del fatto che un'Amministrazione possa, in tempi brevi, essere capace di applicare prima a se stessa e poi agli altri principi etici non derogabili. Forse perché per voce dei suoi più alti rappresentanti ha strenuamente difeso l'indifendibile suo Vice Sindaco per la quasi totalità della scorsa legislatura? La risposta è nei fatti ormai conclamati!!" >>.