La Comunità Montana del Salto Cicolano, ente capofila, e i partner Amministrazione provinciale di Rieti, Comunità Montana del Turano, Comuni di Borgorose, Pescorocchiano, Fiamignano, Petrella Salto, Varco Sabino, Concerviano, Marcetelli, Roccasinibalda, Colle di Tora, Longone Sabino, Frasso Sabino, Rivodutri, l’Istituto Alberghiero di Rieti, la Cooperativa Sociale “Campagna Sabina” e la Ferrari Farm S.r.l., sono impegnati nel progetto, presentato ai sensi del bando regionale, per Expo Milano 2015 “Territori capaci di futuro: cibo, turismo e cultura in Provincia di Rieti”, comunicano il seguente programma di incontri. In questi giorni, in varie località, sono in svolgimento degli incontri per poter presentare l’importante iniziativa (il calendario su www.saltocicolano.it). << Tutte le Pro Loco, le associazioni, gli operatori dei settori della produzione e lavorazione dei prodotti tipici locali, della ristorazione, del turismo e della cultura, nonché i rappresentanti del mondo della scuola e degli enti religiosi dei comuni aderenti al progetto - si legge in una nota - sono invitate a partecipare a detti incontri al fine di manifestare la propria adesione alla partecipazione e collaborazione attiva per la realizzazione delle manifestazioni che si svolgeranno secondo il seguente programma:

ogni prima domenica del mese da maggio a ottobre in Comune di Frasso Sabino; in maggio a Roccasinibalda; in giugno a Cartore, in Comune di Borgorose; in luglio a Palazzo MAOLI, a Petrella Salto e a Rivodutri; in agosto a Rascino, in Comune di Fiamignano; in settembre a Rivodutri; in ottobre a Colle di Tora; il 31 ottobre per la giornata conclusiva a Pescorocchiano. Tutto il lavoro prodotto sarà condensato e presentato nelle due giornate espositive, 20 settembre e 11 ottobre, presso il Padiglione Italia Expo Milano 2015. Obiettivo comune sarà cogliere la grande opportunità offerta da EXPO di promuovere e valorizzare la notevole offerta, varietà e ricchezza dei prodotti tipici locali e dei cibi tradizionali, e lo straordinario patrimonio ambientale, artistico, storico, culturale dei nostri territori. Tutto questo - conclude la nota - per proporre un’idea di sviluppo locale fondata su produzione consapevole, benessere, cultura e incontro di tradizioni, ponendo al centro i sistemi alimentari locali. E’ una grande occasione che non vogliamo perdere. Dimostriamo di essere territori capaci di futuro! >>.