La Federazione reatina mantiene alta l’attenzione sulla consultazione pubblica partita a novembre, e ad oggi ancora in corso, relativa all’etichettatura dei prodotti. Attraverso un questionario, rivolto a consumatori, produttori ed operai, Coldiretti combatte l’ennesima battaglia a difesa del Made in Italy. Obiettivo del questionario, che ad oggi ha raccolto già 15.000 risposte, è quello di coinvolgere la collettività, con un ruolo di attore primario, attraverso l’indicazione delle proprie valutazioni in merito all’importanza dei contenuti dell’ etichettatura con l’indicazione obbligatoria dell’origine. << La voce dei cittadini diventa finalmente il punto focale su cui concentrare le indicazioni sull’etichettatura - ha dichiarato Gabriel BATTISTELLI, Direttore della Coldiretti Rieti - e la nostra Federazione sta cercando di coinvolgere il maggior numero di persone affinché il questionario sia portavoce anche dei produttori ma soprattutto dei nostri consumatori particolarmente attenti alla qualità ed all’origine delle materie prime >>.

Quanto emerso dalle risposte dei questionari verrà poi proposto a Bruxelles in sede di stesura delle norme volte a rafforzare la tutela del consumatore. Il questionario, rinvenibile sul sito internet www.politicheagricole.it, si compone di 11 domande, è semplice da compilare e sarà fruibile sino alla fine di gennaio. A distanza di un anno dalla imponente manifestazione del Brennero, Coldiretti continua il suo impegno volto a combattere la concorrenza sleale e a tutelare il vero Made in Italy.