Sarà dedicato alle novità introdotte dal decreto legge 24 aprile 2014, n°66 e dal successivo D.L. 24 giugno 2014, n°90, che entreranno in vigore dal prossimo primo di gennaio e che determineranno una rivoluzione nel rapporto tra amministrazioni pubbliche e privati, il convegno organizzato dall’AIAQ - Associazione Italiana Acqua di Qualità e dal Comune di Magliano Sabina, con il patrocinio della Provincia di Rieti e in collaborazione con l’ANCI - Associazione Nazionale Comuni Italiani. L’appuntamento è per lunedì 15 dicembre, alle ore 15.00, presso Villa SOLIMANI MARIOTTI. Con l’inizio dell’anno per i Comuni non capoluogo di Provincia scatterà l’obbligatorietà del ricorso alle Centrali di committenza per gli acquisti di beni o servizi non presenti nell’ambito degli strumenti messi a disposizione da Consip S.p.A., tra i quali il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA). Per le acquisizioni l’obbligo del ricorso al MePA esiste, infatti, già da quasi due anni; la novità introdotta dall’articolo 9 prevede il divieto per i Comuni non capoluogo di Provincia di acquisire lavori, servizi e forniture in assenza di una centrale unica di committenza e stabilisce che l’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici non rilasci il Codice Identificativo di Gara (CIG) senza che questi si uniscano, costituiscano un accordo consortile, ricorrano ad un soggetto aggregatore o alle Province. L’unica alternativa prevista, laddove possibile, è l’acquisto di beni e servizi attraverso il MePA e la Consip S.p.A. In conseguenza di ciò, tutto ciò che non è contemplato all’interno di MePA/Consip, dal primo gennario 2015, non potrà essere acquistato direttamente dai Comuni.

<< Se è certamente corretto modificare i meccanismi che regolano i rapporti tra pubblico e privati in visione di una sempre maggiore trasparenza - ha dichiarato Massimo LORENZONI, Presidente dell’AIAQ - non è ipotizzabile che questa trasformazione avvenga prima che siano stati informati correttamente sulle modalità operative introdotte con la nuova normativa, tutti coloro, amministratori o imprenditori privati, che intervengono, in base ai loro specifici ruoli, nella gestione ordinaria della cosa pubblica. Ciò potrà avvenire solo attraverso l’informazione di chi opera nel settore e, auspicabilmente, attraverso l’ampliamento delle categorie merceologiche oggi presenti su MePA. Ad esempio, come Associazione, vorremmo evidenziare che all’interno del catalogo del mercato elettronico non è presente alcun bene legato al settore di attività dei nostri associati (trattamento delle acque) e la mancanza di ciò potrebbe portare ad un rallentamento dell’attività. Ancor peggiore sarebbero le conseguenze se proliferassero gli utilizzi impropri di alcuni strumenti come il MePa, dove già si sono verificate delle pubblicazioni di listini anomale, che non rappresentano certo un elemento di garanzia per le amministrazioni pubbliche. Fondamentale, allora, sarà individuare delle procedure chiare e semplici al fine di consentire l’operatività anche nel nostro settore che, seppur piccolo, si occupa della gestione di un bene primario per la vita di tutti come è l’acqua. Sappiamo bene - ha concluso LORENZONI - quanto i Comuni, i funzionari e gli stessi sindaci, siano preoccupati di quanto certamente si verificherà all’inizio dell’anno e il convegno vuol essere un momento di incontro tra le parti per tentare di trovare soluzioni e risposte ai tanti dubbi. Nella nostra mozione conclusiva chiederemo quindi chiarezza >>. Capitolo a parte, poi, ma sempre collegato al tema delle forniture, sarà affrontato nella seconda parte del convegno, quando si parlerà di fatturazione elettronica e dei relativi strumenti informatici messi a disposizione dall’amministrazione finanziaria e dagli intermediari e, in particolare, delle difficoltà delle PMI nel caso di invii massivi di fatture. << In vista di questo “sconvolgimento” nelle dinamiche amministrative - ha aggiunto Alfredo GRAZIANI, Sindaco del Comune di Magliano Sabina - avere un momento di formazione in più ci è sembrato un’occasione da non perdere e, per tale ragione, abbiamo raccolto con grande piacere la richiesta dell’AIAQ per l’organizzazione di questo convegno. L’incontro e il confronto rappresentano un importante momento a supporto degli operatori, dei responsabili del procedimento dei Comuni e di quanti saranno chiamati a operare nel rispetto della nuova normativa >>.