Per la quarta volta negli ultimi sette anni lo sprinter giamaicano ha detto sì al Meeting di Rieti: in tutto tre vittorie sui 100 metri, per Asafa POWELL (nella foto), l’ultima con lo straordinario tempo di 9”74, primato mondiale fino al passaggio del testimone con il connazionale BOLT. POWELL si candida così come uno dei protagonisti principali del 38° IAAF Grand Prix Meeting in programma domenica 7 settembre, dalle ore 16.15. Il ventiseienne atleta che un anno fa ha fatto fare il giro del mondo alle immagini del "GUIDOBALDI" grazie al suo strabiliante tempo, corso in semifinale, arriverà a Rieti con la stessa determinazione e la stessa rabbia agonistica, cercando di sprigionare tutta la sua potenza in un rettilineo che conosce bene e che potrebbe aiutarlo a cancellare la delusione del quinto posto nella finale di Pechino, rassegna in cui l’ex primatista dei 100m si è messo comunque al collo l’oro nella staffetta 4x100. POWELL, che salterà il Meeting di Zurigo, ha un personale stagionale di 9”78 corso a Monaco il 29 luglio scorso.

Ancora una volta grandi gare di mezzo fondo. In attesa di conoscere i nomi dei protagonisti che riempiranno le prestigiose corsie dello stadio Guidobaldi, è possibile anticipare che anche a Rieti 2008 non mancheranno tentativi di attacco a record mondiali, stavolta in campo femminile, mentre con gli 800m maschili si torna a parlare della solita gara che ogni anno piazza diversi atleti in cima alle liste annuali. Intanto, il pubblico reatino potrebbe riabbracciare Andrew HOWE. L’invito del comitato organizzatore rivolto ad HOWE per tornare a calcare la pedana del salto in lungo del Meeting, dopo il forfait per infortunio del 2007, potrà significare per il vicecampione mondiale di Osaka, nonché idolo di casa, una grande occasione di riscatto dopo la delusione di Pechino. << Siamo preceduti anche quest’anno da diversi grandi appuntamenti, tra cui Zurigo, Losanna e Bruxelles - ha dichiarato il Direttore del Meeting Sandro GIOVANNELLI. Si tratta di riunioni capaci di richiamare i migliori atleti grazie ai loro budget importanti. Avremo le idee più chiare su tante partecipazioni già nei prossimi giorni, ma posso anticipare che nonostante la concorrenza degli altri eventi sarà un altro meeting ricco di medagliati e con tantissimi atleti finalisti a Pechino. Proveremo così a confermarci nella top ten della IAAF Evaluation, com’è accaduto per le edizioni 2006 e 2007 >>.

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