di Gianfranco PARIS

Nel giro di due settimane la Sabina ha registrato due eventi straordinari e di grande significato pratico e simbolico. Sono state inaugurate due nuove biblioteche, la prima a Vallecupola, una frazione del comune di Rocca Sinibalda situata a cavallo delle due dighe formate dal fiume Turano e dal fiume Salto, entrambi affluenti del Velino, che getta le sue acque nel fiume Nera, a sua volta affluente del Tevere, attraverso la cascata delle Marmore, e l'altra a Casperia, piccolo comune della Bassa Sabina a due passi dal fiume Tevere che si accinge a portare tutte quelle acque al porto di Fiumicino. Si tratta di uno dei più bei territori dell'Italia centrale, ai più sconosciuto perché queste terre sono rimaste tagliate fuori dal giro delle grandi comunicazioni realizzate in questi settanta anni di “regime” repubblicano.

E non è un caso che entrambe le biblioteche siano state intestate a due uomini di cultura che hanno operato in questo territorio e che sono stati importanti collaboratori di questa testata per circa vent'anni fino al loro trapasso. La biblioteca di Vallecupola è stata intestata ad Angelo DI MARIO, deceduto di recente novantenne, originario di quel paesino, realizzata nella sua casa natale, appositamente trasformata in biblioteca museo per volontà espressa dal medesimo prima di morire. Quella di Casperia è stata intestata a Renzo DI MARIO, originario di questo paese, con il quale non ha mai interrotto i rapporti frequentando e collaborando a molte iniziative culturali. Entrambi hanno scritto molto per Mondo Sabino. La collezione rilegata per annualità di tutti gli anni nei quali questa testata è stata diffusa in cartaceo attraverso le edicole, che ciascun lettore potrà trovare in tutte le biblioteche della Sabina munita di indice per materia, ivi comprese le due di cui ci stiamo occupando, porta pubblicati una miriade di articoli a firma di Angelo DI MARIO e Renzo DI MARIO nei più vari argomenti di natura culturale. Entrambi erano anche poeti e Angelo era anche scultore e un importante studioso di etruscologia, come è stato riconosciuto da autorevoli esponenti di questa specialità. La consultazione dei loro scritti, unitamente a tutto il patrimonio di notizie, articoli e studi pubblicati, contribuisce a fare di Mondo Sabino una vera e propria enciclopedia della Sabina. Per questo abbiamo deciso di dotare anche queste due biblioteche della collezione rilegata. La biblioteca di Vallecupola inoltre verrà dotata di una sezione composta da centinaia di volumi che trattano di argomenti attinenti al territorio della Sabina nella estensione storica del termine, comprendente cioè la Sabina romana, che include i comuni di Mentana, Monterotondo, Montelibretti, Moricone, Palombara Sabina, Montorio Romano, Sant'Angelo Romano ecc., la Sabina umbra che include Norcia, Cascia ecc., la Sabina aquilana, compresa la valle dell'alto Aterno fino ad Amiternum incluso. Volumi tutti raccolti da Mondo Sabino e donati alla biblioteca. Anche la biblioteca di Casperia ha istituito una sezione locale nella quale intanto sono confluiti tutti i libri scritti da Renzo DI MARIO che, contemporaneamente alla sua attività di giornalismo culturale praticato con Mondo Sabino, ben presto realizzò l'idea di raccogliere quegli scritti in libri organici. In poche parole si tratta di due punti di notevole diffusione della cultura al servizio dei loro rispettivi territori di competenza, ma aperti a tutti, che vanno ad integrare il sistema biblioteche già esistente che, quando si riesce a trovare il modo di farle funzionare, possono svolgere una apprezzabile funzione di stimolo verso l'amore per il territorio. Questa testata persegue fin dalla sua nascita (1986) l'obiettivo di sensibilizzare alla cultura tutti gli abitanti della Sabina. Un territorio economicamente depresso e rimasto tagliato fuori dai filoni dello sviluppo nazionale, che è stato oggetto di un “feroce” spopolamento a danno delle migliori energie, per poter attrarre di nuovo le giovani generazioni a rimanere sul posto e cercare in loco la soluzione ai problemi pratici della sopravvivenza, deve ripartire dalla cultura. Solo attraverso la conoscenza del patrimonio storico, artistico e paesaggistico è possibile far innamorare i figli dei tanti emigrati e di quelli che sono rimasti, ma non lo trovano conveniente, del nostro territorio e stimolarli a rimanere di nuovo in Sabina. Sarà quest'amore a stimolare in loro la capacità e la voglia di tentare a trovare soluzioni pratiche di sfruttamento delle risorse per farli rimanere. In questa direzione l'istituzione biblioteca, con particolare attenzione alla sezione locale, può svolgere una funzione determinante ed è per questo che Mondo Sabino saluta con gioia la nascita di questi due nuovi punti di diffusione della cultura e si accinge a collaborare con tutta la disponibilità possibile. Un grazie particolare alla famiglia di Angelo DI MARIO per aver dato seguito alla volontà del capo famiglia per la realizzazione della biblioteca-museo di Vallecupola e al gruppo che sta intorno alla biblioteca di Casperia per quanto realizzato. Mondo sabino è fiero di aver contribuito fin dagli anni novanta al crearsi di un clima culturale fecondo nei riguardi del territorio della Sabina. Possiamo affermare con orgoglio che non abbiamo lavorato invano.