Torna la rassegna “RIC - Regione Invasioni Creative”. L’appuntamento, dal 2 luglio al 27 agosto, porterà in scena una variegata invasione d’arti e di discipline per offrire al pubblico oltre un mese di spettacoli, concerti, performance, installazioni, laboratori, e giocoleria, che animeranno le tre città di Frosinone, Rieti e Latina per coinvolgere la collettività in un’esperienza artistica multiforme. Un pittoresco percorso itinerante che si dipanerà fra le piazze, le strade, i vicoli, i chiostri della Regione nel tentativo di affrontare le diverse declinazioni della crisi che soffoca il nostro vivere sociale, e di superarla attraverso l’arte. Tre festival che proporranno e imporranno alle platee le parole, le musiche, i corpi, le scene, le opportunità che questa crisi ci offre per restituire uno sguardo diverso sul momento storico che stiamo vivendo. Così l’arte si diffonde in ogni angolo delle città con la forza creativa e la capacità di sovvertire gli spazi, le storie e i luoghi comuni. Frosinone, Rieti e Latina diventano cantieri di creatività, luoghi della riflessione e del confronto per reagire al disagio attraverso la pluralità delle visioni e degli interventi degli artisti invasori.

Promossa dall’Assessorato regionale alla Cultura e alle Politiche Giovanili, e realizzata dall’ATCL - Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, in collaborazione con i Comuni di Frosinone, Latina e Rieti, RIC - Regione Invasioni Creative è la proposta culturale estiva che, per la capacità di permeare il territorio valorizzandone le specificità, quest’anno moltiplica l’esperienza nelle città di Frosinone e Latina, dopo il grande successo registrato nella prima edizione del RIC-2013, che ha visto come unica protagonista la città di Rieti. Ad arricchire la geografia dello spettacolo dal vivo saranno le presenze di grandi nomi della scena come Iaia FORTE, Monica GUERRITORE, Mariano RIGILLO, Pamela VILLORESI, che si alterneranno fra Latina e Frosinone. Mentre Rieti si caratterizzerà per il focus sulla drammaturgia di Jon FOSSE, con la produzione di tre testi affidati a tre giovani registi italiani: Suzannah di Thea Ginevra DELLAVALLE (22 luglio), Io sono il vento di Alessandro GRECO (23 luglio) e Inverno di Vincenzo MANNA (24 luglio). Ed ancora gli omaggi dedicati a Pier Paolo PASOLINI con un progetto-spettacolo di Giorgio BARBERIO CORSETTI. E non mancheranno spazi dedicati alla formazione, al teatro ragazzi e alle realtà artistiche del territorio. Cuore pulsante del Festival di Rieti saranno gli incontri e le tavole rotonde di discussione sulle criticità della produzione teatrale, che coinvolgeranno operatori del settore, ricercatori e giornalisti.