<< Un voto convinto e favorevole che rappresenta un importante stimolo nei confronti del Governo perché affronti il problema dell’amianto in Italia con maggiore decisione e incisività >>. Con queste parole l’On. Oreste PASTORELLI (nella foto) ha motivato il voto della componente socialista, questa mattina a Montecitorio, alla mozione unificata sull’amianto. Dopo aver ricordato che a oggi sono state stimate tra i 30 e i 40 milioni le tonnellate di materiale contaminato che devono essere ancora smaltite, l’esponente socialista ha sottolineato l’inefficacia dell’azione della politica rispetto a questo delicato tema. << La parziale inoperatività del Piano Nazionale Amianto, che deve essere ancora approvato dalla Conferenza Stato-Regioni, così come il mancato utilizzo di parte del Fondo per le vittime dell'amianto - ha proseguito il parlamentare reatino - sono la conferma del fatto che molto deve essere ancora fatto dallo Stato italiano per quei cittadini colpiti dalle conseguenze nefaste di questo materiale, nonché per i siti contaminati da quest’ultimo >>. L’esponente del PSI ha poi ricordato che numerosi lavoratori, attualmente in possesso dei requisiti per l’indennità da esposizione all’amianto << … si sono visti negare il diritto a quest’ultima, avendo presentato la relativa domanda oltre una certa data >>.