Ancora una volta sarà la zootecnia la protagonista della 46^ edizione di “Agriumbria - 28/30 marzo”, questo a conferma della valenza economica di un settore che assume una rilevante importanza nell’indotto dell’agroalimentare, soprattutto in molte aree collinari e montane nelle quali la presenza di allevamenti rappresenta la tutela del territorio. << Le mostre, le rassegne e i concorsi in programma nelle tre giornate della manifestazione umbra - ha dichiarato Lazzaro BOGLIARI, Presidente di Umbriafiere S.p.A. - confermano la vitalità e la determinazione degli allevatori a fronte di uno stato di precarietà che si sta consumando da anni, ma che di fatto non ha vanificato il lavoro di selezione genealogica degli allevamenti mediante il miglioramento genetico dei capi: miglioramento che trova riscontro nell’elevata qualità organolettica e salutistica dei prodotti zootecnici. La decisione della Regione Umbria di dotare il settore di un Piano Regionale Zootecnico, fa parte di un programma di rilancio del comparto che, nonostante la consistente contrazione registrata nell’ultimo decennio, riveste ancora oggi un valore strategico quantificabile nel 40% della produzione lorda vendibile dell’agricoltura regionale.

La partecipazione di AIA-Italialleva ad Agriumbria 2014, che organizza, in collaborazione con ARA Umbria, ANABIC, ANACLI, ANAPRI, ANAFI e ASSONAPA, un articolato programma di mostre e di rassegne consente un quadro generale del livello genealogico e della selezione delle varie specie e razze zootecniche che conferma il ruolo primario degli istituti e delle associazioni di ricerca che, grazie alla professionalità degli allevatori, hanno trasferito negli allevamenti le tecnologie innovative del miglioramento genetico. Il programma di AIA-Italialleva, in collaborazione con le associazioni citate, prevede: Giornata Didattica (attività riservate agli Istituti Tecnici e Professionali Agrari - Gare di valutazione della razza Chianina e Frisona Italiana); XXIX Mostra Nazionale Bovini Razza Chianina; XVII Mostra Interregionale Bovini Razza Frisona Italiana; Esposizione Bovini di Razza Romagnola, Marchigiana, Maremmana, Podolica, Pezzata Rossa Italiana, Limousine e Charolais; VII Mostra Mercato dei riproduttori delle razze ovine e caprine ad attitudine produttiva latte; Esposizione Ovini e Caprini delle razze iscritte ai LL.GG. allevate nelle province umbre; Esposizione razze equine ed asinine allevate nelle province umbre; Esposizione Suini iscritti al L.G. e R.R.A.A. Altre iniziative sono in fase di definizione e riguardano degustazioni guidate di “latte e carni 100% italiani” prodotti con marchio Italialleva provenienti da allevamenti situati nel territorio nazionale. Nell’ambito degli incontri previsti, nella giornata di venerdì 28, alle ore 15.30 (Sala A Centro Congressi Umbriafiere), l’AIA organizza un convegno sul tema “Fotografare l’azienda da latte con i dati di controllo funzionale: vantaggi per l’allevatore”. Obiettivo dell’incontro è di approfondire come l’elaborazione dei dati del controllo funzionale fornisca all’allevatore il supporto per la risoluzione delle criticità rilevate nelle performances produttive, riproduttive, sanitarie ed economiche. Analizzando gli elaborati AIA, sarà possibile fare alcune riflessioni sulla gestione aziendale fornendo gli strumenti di supporto all’assistenza zootecnica e veterinaria.