Uno dei più grandi organisti viventi, Gustav LEONHARDT, è venuto eccezionalmente a Leonessa, per suonare il restaurato organo WERLE' del 1759, custodito presso il Santuario di San Giuseppe (nella foto). Il M° LEONHARDT, dopo aver letto la documentazione dello strumento, ha accolto con piacere l’invito dichiarando: << Dopo aver constatato la straordinaria qualità di un organo così antico, con grande emozione, sono qui oggi a Leonessa per sentire di nuovo, l’inconfondibile, suadente e maestosa voce del WERLE' >>. Il Maestro ha proposto un repertorio molto raffinato che attraversa due secoli di suggestioni musicali italiane ed europee, a partire dal ‘500 con HASSLER, per finire al ‘700 con PACHELBEL. Brani scelti dall’artista, per esaltare le qualità e i virtuosismi dell’organo. Il Santuario leonessano, gremito di appassionati di musica, provenienti da tutta la provincia reatina e anche romana, hanno ascoltato in un solenne silenzio il rinnovato suono dell’imponente organo, definito da MOZART, il re degli strumenti, il re delle armonie solenni, voce della fede e delle più complesse e antiche costruzioni musicali. << La Fondazione VARRONE vive dei momenti esaltanti - ha dichiarato il Presidente, Avv. Innocenzo DE SANCTIS - e riportare alla vita uno strumento così pregiato, che è ormai patrimonio della musica, attraverso la magistrale esecuzione del più grande organista la mondo, è uno di quei momenti da ricordare >>. Su proposta dell’attivo Priore della Confraternita di San Giuseppe, Giuseppe FORCONI, la Fondazione VARRONE ha interamente finanziato il concerto e l’opera di restauro, supervisionata dalla Soprintendente Regionale, la Dr.ssa Isabella DEL FRATE e realizzata dalla prestigiosa ditta ARS Organi di Foligno, di cui era presente all’evento il restauratore Andrea PINCHI. Un evento di musica dentro l’evento dell’arte, che rimarrà nella memoria culturale del territorio. Dobbiamo ristabilire la cultura dell’organo - ha concluso DE SANCTIS - in particolare le chiese, dovrebbero ripristinare questa antica tradizione che affonda le sue più prestigiose radici proprio in Italia >>.

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