Successo del primo week-end della 33^ edizione della “Mostra Mercato del Tartufo” è già fervono i preparativi per le giornate del 23 e 24 novembre. Numerosi gli eventi che hanno caratterizzato questi primi due giorni, come il seminario “Tartuficoltura internazionale: esperienze e buone pratiche a confronto: Italia, Francia e Spagna” che ha avuto una grande partecipazione di pubblico ed ha annoverato anche la presenza di numerosi addetti ai lavori, persone del settore che si sono scambiati le esperienze con esponenti della tartuficoltura francese e spagnola rappresentati rispettivamente dal Prof. Jan Marc OLIVER e dal Prof. Santiago REYNA. Anna MORONI (nella foto), la cuoca umbra più conosciuta d’Italia, è stata l’attrazione di domenica scorsa. Il laboratorio di cucina è stato un vero e proprio evento nell’evento. Numeroso il pubblico costituito prevalentemente da appassionati della cucina che è venuto ad assistere alla performance culinaria della MORONI.

Le due giornate della rassegna sono state allietate dalla musica delle band che hanno divertito i visitatori riproponendo le canzoni italiane più famose e conosciute. Anche il mercatino dell’antiquariato, il reparto dedicato all’hobbistica e i padiglioni della Mostra con i 90 espositori di prodotti tipici e di artigianato hanno accolto un pubblico numeroso, qualificato e molto interessato alle novità. Il secondo week-end della manifestazione riserverà ancora numerose ed importanti novità ed appuntamenti. Il convegno di sabato 23 sul tema “Funghi e tartufi dell’Appennino umbro-marchigiano: credenze popolari e conoscenze scientifiche”, a cura dei Gruppi Micologici dell’Umbria e delle Marche, la 12^ Gara nazionale di cerca per cane da tartufo, il 6^ Raduno camper, le immancabili band musicali che si esibiranno non solo all’interno dei padiglioni della Mostra ma anche per le vie di Valtopina, le degustazioni gratuite ed i prelibati piatti a base di tartufo e prodotti locali preparati dal ristorante della Mostra Mercato del Tartufo. Il programma completo dell’evento è consultabile su www.tartufoavaltopina.it.