Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota di Pamela FRANCESCHINI, Consigliera comunale della Sinistra per i Beni Comuni per Rieti:

<< La Sinistra per i Beni Comuni per Rieti (Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani), nell’ambito della discussione di maggioranza sul bilancio di previsione 2014, ha avanzato la proposta di sviluppare un’azione condivisa per la realizzazione del Parco Regionale del Terminillo e dei Monti Reatini. La tutela del verde e dell’ambiente ha, secondo noi, il suo snodo naturale nella tutela e valorizzazione del Terminillo. Gli investimenti previsti dal piano di sviluppo del Terminillo, finanziati per 20 mln di euro dalla Regione Lazio, determinano, ancora di più le condizioni affinchè si proceda definitivamente ad istituire il Parco Regionale del Terminillo e dei Monti Reatini, nel cuore del Lazio. La valorizzazione del Monte Terminillo e dei Monti Reatini, tra le più importanti emergenze dell’Appennino Centrale, è assicurata solo da un progetto di sviluppo integrato tra le risorse ambientali, culturali e turistiche, e può, a breve e a lungo termine, portare nuovo reddito e nuova occupazione per il territorio. Il Parco, come strumento di valorizzazione integrata delle risorse del distretto montano, diventa un’opportunità di semplificazione e di efficienza, capace di rilanciare le tipicità agro-alimentari, la ricettività, i servizi, opere di conservazione di borghi, grazie alla creazione di incentivi e investimenti gestiti in forma partecipata e/o delegata, ma anche grazie all’impegno di organizzazioni sociali locali.

Lo sviluppo del Terminillo e dei Monti Reatini non passa solo attraverso un massiccio ampliamento del bacino sciistico. Se il Parco nasce e si sviluppa, lo sci può svilupparsi insieme e grazie al Parco, ma sempre in equilibrio con gli obiettivi di tutela e di valorizzazione. Il Parco può assicurare benefici durevoli e diffusi, e garantire un turismo tutto l’anno, non solo nella stagione invernale. Si ritiene pertanto che il Comune di Rieti debba farsi promotore di una relazione istituzionale con tutti i Comuni interessati ed insistenti nel massiccio del Terminillo al fine di sollecitare la regione Lazio a porre in essere tutte le determinazioni necessario all' istituzione del Parco anche al fine di garantire attraverso la creazione di un ente sovracomunale un armonizzazione delle politiche di sostenibilità e di sviluppo dei territori e delle comunità interessate >>.