Ciarlatano? Viene da “Cerretano”, l’abitante di Cerreto di Spoleto, nei secoli passati famoso per l’abilità di “questuare” danaro in varie forme, “sfruttando a proprio vantaggio l’altrui buona fede”. Non sembrano esserci dubbi sull’etimologia, sulla bontà della quale il Prof. Luciano GIACCHE’, antropologo e studioso della Valnerina, ha ammassato testi e raffinate fonti letterarie, che verranno presentate in occasione di un Festival che il Comune di Cerreto di Spoleto ha dedicato, sabato 22 e domenica 23 giugno, proprio al suo “ciarlatano/cerretano”, per uno scherzoso “ritorno alle origini” e in vista della costituzione di un Centro di Documentazione sui “Cerretani”. La manifestazione sarà arricchita da eventi teatrali, trekking urbano, spettacoli e performances per le vie del borgo, gastronomia tipica ed una mostra mercato di erbe officinali. Contenuti ed iniziative della kermesse saranno illustrati martedì 18 giugno, alle ore 10.30, durante una conferenza stampa che si svolgerà presso la Sala Fiume di Palazzo DONINI. All’incontro con la stampa locale parteciperanno l’Assessore regionale all’Agricoltura Fernanda CECCHINI; il Sindaco del Comune di Cerreto Giovanna FORTI; il Direttore regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Umbria Francesco SCOPPOLA; il Prof. Luciano GIACCHE’; il Direttore del CEDRAV Fulvio PORENA; il Presidente dell’Associazione Culturale Extrasolum Antonio D’ARCO.