<< Gli accreditamenti alle RSA reatine, non sono assolutamente in discussione. Gli impegni che la Regione Lazio ha preso con Rieti verranno mantenuti tutti >>. Lo hanno dichiarato i consiglieri regionali Anna Maria MASSIMI e Mario PERILLI, dopo le prese di posizione da più parti, che paventano una chiusura da parte della Regione. << Dopo la lettera del Presidente del Consiglio BERLUSCONI, che ha chiesto al Presidente della Regione Lazio Piero MARRAZZO di rivedere entro 30 giorni il piano di rientro in materia sanitaria, per correttezza istituzionale è doveroso che la Regione attenda la definizione del nuovo programma. I tempi sono diluiti, ma in sostanza per quanto riguarda gli accreditamenti e gli impegni che riguardano la situazione reatina sono rimasti invariati. Ci stupisce come in questo momento di sforzo e sacrificio, alcuni soggetti si divertano a strumentalizzare una situazione difficile che questa Giunta regionale sta cercando di risanare; attribuendo colpe a chi, come l'Assessore BATTAGLIA prima e MARRAZZO oggi, sta facendo del tutto per sanare una situazione disastrosa della sanità laziale, mantenendo, seppur con qualche ritardo, impegni con il territorio reatino. Oggi è il tempo di risolvere i problemi e non di fare polemiche, altrimenti dovremmo rimandare i ritardi e le difficoltà agli amministratori che ci hanno preceduto, ma non è nello stile di chi amministra questa Regione. Ci piacerebbe - hanno concluso la MASSIMI e PERILLI - che oltre a criticare, qualcuno facesse un salto nel passato per individuare perché ci troviamo a gestire questa situazione. Siamo consapevoli comunque che i cittadini meritano di essere governati al meglio, ecco perché, oggi, siamo a ribadire l'assoluto sforzo per accelerare un impegno che, solo, nei tempi ancora non si è concretizzato. Infine, per quanto concerne il discorso del Riah, anche per questa vicenda sosteniamo con forza il lavoro dell'ASL reatina che saprà continuare a dare risposte alle particolari esigenze di questo settore >>.