Giovedì 28 febbraio, alle ore 20.00, si concluderà il Pontificato di Papa Benedetto XVI ed inizierà subito dopo il cammino della Chiesa verso l’elezione del nuovo Pontefice. Alle ore 18.00, presso la Sala CALASANZIO dell’Auditorium VARRONE, su iniziativa della redazione del settimanale diocesano “Frontiera” e del Servizio diocesano del Progetto Culturale, si svolgerà una conferenza del Prof. Fabrizio BATTISTELLI, sociologo, docente all’università La Sapienza di Roma, autore del libro “Il Conclave”, un romanzo storico che ripercorre le tappe della elezione di un Papa del passato tra intrighi e colpi di scena, che per alcuni versi presenta affinità con la rinuncia al soglio pontificio di Papa RATZINGER e con gli scenari che si aprono con la nuova elezione. L’autore del libro è esponente dell’Istituto Archivio Disarmo, di carattere pacifista. Di seguito, alle ore 21.00, il Vescovo LUCARELLI presiederà un momento di preghiera in cattedrale per accompagnare il commiato del Santo Padre Benedetto XVI e impetrare i favori celesti per l’elezione del nuovo Papa, questo affinché il Collegio cardinalizio operi la scelta giusta in vista del bene della Chiesa e della diffusione della vera fede. La veglia di preghiera si articolerà in una prima parte dedicata all'ascolto della Sacra Scrittura intervallato da canti, invocazioni e alcune parole significative del del pontificato (quelle pronunciate alla sua elezione, un passo della sua prima enciclica, l'annuncio della sua rinuncia dinanzi al collegio cardinalizio); nella seconda parte si esporrà il Santissimo Sacramento, per un momento di adorazione e di invocazione della luce dello Spirito Santo; conclusione con la benedizione eucaristica impartita dal vescovo.

Mentre il primo appuntamento, che ha per protagonista un esponente del mondo laico e non credente, aiuterà i presenti a leggere con lo sguardo critico di una cultura accademica non benevola con la Chiesa le vicissitudini che accompagno l’elezione del Papa, il secondo appuntamento aiuterà soprattutto i credenti ad affidare principalmente a Dio la scelta del nuovo Pontefice e a confidare nella forza disarmante della preghiera. Due aspetti, ugualmente validi, per seguire un momento piuttosto serio e grave della nostra storia e della Chiesa cattolica.