Casperia tornerà alla vecchia denominazione di Aspra, quella del periodo il cui il caratteristico borgo sabino è parte integrante dell’allora Provincia dell’Umbria, nome mantenuto fino al 1947. La proposta è partita su iniziativa di Marco COSSU, attuale Assessore comunale al Turismo e alla Cultura. << La nostra volontà era riconoscere formalmente il nome, quindi la storia, di Aspra, come si è chiamato questo paese per mille anni, senza tuttavia cambiare il nome ufficiale del Comune né creare problemi pratici alla popolazione o tanto meno sostenere costi amministrativi - ha dichiarato COSSU. Insieme alla Società Romana di Storia Patria abbiamo trasformato il pensiero in azione, mettendo nero su bianco una modifica allo statuto comunale. Tutto ciò è storicamente accertato e documentabile dalle meravigliose fonti storiche che sono custodite nell'archivio storico comunale. Speriamo che il Consiglio comunale si pronunci unanimemente favorevole nei confronti di questa proposta, già passata al vaglio della Commissione consiliare per gli Affari Generali. Un primo significativo passo verso la riconciliazione con la nostra storia più vera ed autentica, inspiegabilmente chiusa in un cassetto dagli amministratori del secondo dopoguerra che vollero sbarazzarsi del nome Aspra, rimasto nell'anima della comunità a dispetto di qualsiasi atto normativo >>.