Il farro, in tutte le sue declinazioni, sarà il protagonista indiscusso della 1^ edizione della “Mostra mercato del farro DOP e dei Prodotti Tipici della Montagna", che sarà inaugurata venerdì 7 dicembre, per iniziativa della locale Amministrazione comunale, e che ospiterà anche gli altri preziosi prodotti tipici della Valnerina, tutti rigorosamente a marchio DOP o IGP, attraverso la presenza di trentadue qualificate aziende espositrici. Tra le autorità presenti alla inaugurazione della rassegna ci sarà anche l’Assessore regionale all’Agricoltura Fernanda CECCHINI, che ha sostenuto con convinzione l’iniziativa, per il contributo che darà alla attività produttiva locale. Attività che attualmente mette sul mercato 2.000 quintali di farro grezzo, ma che è in grado di arrivare ad una produzione quattro volte superiore. Fino a domenica 9 dicembre, Monteleone di Spoleto si vestirà a festa per celebrare il suo prodotto di eccellenza, con un programma ricco di iniziative finalizzare alla riscoperta dei sapori più autentici e di un territorio di indiscussa bellezza. Durante il fine settimana sono previste delle degustazioni curate dall’Università dei Sapori di Perugia e delle proposte delle Tre Taverne, che saranno aperte per l’occasione, una per ciascun terziere in cui si divide la città.

Alla storia e alla cultura del farro sarà dedicato anche una tavola rotonda con illustri ospiti, che porteranno un contributo di conoscenza anche sui nuovi mercati che possono essere interessati a questo prodotto ancora poco conosciuto. << Mille metri di rara bellezza - ha definito Monteleone di Spoleto la scrittrice Marilena BADOLATO, che parteciperà alla tavola rotonda con il tema “Gustofarro: tra storia, tradizione e modernità” - dove tutti gli abitanti partecipano alla vita della comunità; dove gli usi, i costumi e le tradizioni di tramandano e si rinnovano ogni giorno nel loro perpetuarsi e nel loro trasmettersi ai giovani e alle generazioni future >>. In questo territorio, il farro è coltivato da 9.000 anni e da allora è rimasto identico, geneticamente unico, con caratteristiche tali da fargli meritare, nel 2007, il marchio DOP e successivamente il riconoscimento della FAO come “Patrimonio dell’umanità”. Il programma completo su www.monteleonedispoletoeventi.it.