Prosegue il programma “Giorni Verdi”, promosso dall’Agenzia Regionale dei Parchi del Lazio, con l’obiettivo di far conoscere e fruire i luoghi incontaminati della regione. Domenica 18 maggio l’appuntamento del Parco Regionale dei Monti Lucretili è fissato in loc. Le Pratarelle di Orvinio, nelle immediate vicinanze del pregevole centro abitato. Ad attendere gli amanti della natura, per una giornata di relax a contatto con l’inimitabile primavera della Sabina, sarà l’equipe dell'Ente Parco che organizzerà passeggiate, giochi ecologici, poesie. Non mancherà uno spettacolo del Gruppo Orecchio Verde che si fa apprezzare per aver messo in musica le poesie ecopacifiste di Gianni RODARI. Il tematismo assegnato alla giornata resta però l’accessibilità che rappresenta una priorità del Presidente del Parco Paolo PIACENTINI. Infatti la “joelette”, una speciale carrozzina con una sola ruota da trekking, trainata sul davanti e dietro dagli operatori, consentirà alle persone con disabilità motorie di fruire con serenità i luoghi montani che per definizione sono impervi e per questo meno accessibili.

Caratteristica di questo appuntamento, fissato sui prati verdi di Orvinio per domenica, alle ore 10.00, è la bassa difficoltà del percorso e la gradevolezza dei sentieri che in questa stagione si riempiono di fiori. I più curiosi potranno apprezzare il centro storico di Orvinio, ottimamente ristrutturato, la chiesa di Santa Maria dei Raccomandati, che conserva i dipinti del pittore tardo rinascimentale Vincenzo MANENTI, la Chiesa di San Giacomo ristrutturata di recente per ospitare il Museo naturalistico e demoantropologico del Parco dei Monti Lucretili, mentre i più golosi potranno fare visita al Forno “da Rosina” che sforna pizze e biscotti di rara qualità oppure alle norcinerie e macellerie di produzione locale. Invece, gli amanti dei piatti tradizionali potranno degustare le tipicità presso le trattorie fuori porta, all’Arco da Armandone oppure al Tempio dei Desideri.

Sito ufficiale del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili