Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota di Paola CUZZOCREA (nella foto), candidata Sindaco per i Movimenti Civici “Rieti Virtuosa” e “Rieti Superstar”:

<< Vi prometto posti di lavoro e nuova imprenditoria. Ma non li prometto ad uno, due, tre di voi con il “voto di scambio”, li prometto alla città intera se mi permetterà di svolgere il ruolo di sindaco di Rieti affiancato da una squadra composta da persone interne ai due movimenti civici ed esterne di altrettanto indubbia onestà e competenza, slegate da logiche di partito e dagli affari traversali che hanno ingessato l’economia cittadina. Creeremo posti di lavoro eliminando i “signori del no” dai posti di potere e dando respiro ai tanti giovani e meno giovani ed alle molte donne in cerca di un lavoro onesto, giusto, per il quale non debbano ringraziare nessuno se non la propria capacità e voglia di lavorare. La regia di questa operazione andrà affidata ad un assessore alle attività produttive vero, a tempo pieno impegnato nel raccordarsi con le categorie produttive e nella promozione di nuova imprenditoria o ampliamento delle attività esistenti nei settori turistico, artigiano, commerciale, agricolo, industriale, attraverso incentivi allo start up di impresa ed agevolazioni creditizie con particolare riferimento a giovani e donne, ma anche ad altre categorie svantaggiate, con un'attenzione particolare alla responsabilità sociale d'impresa. L’Assessore designato procederà immediatamente all’avvio di cinque azioni definendo nel contempo un piano a medio e lungo termine di rilancio economico che preveda una programmazione relativa a Terminillo, promozione turistica internazionale facendo rete tra tutti gli operatori, università, piano del commercio e a tutti gli altri temi affrontati nel nostro programma partecipato con i cittadini e scaricabile integralmente dal sito www.rietivirtuosa.it.

Prima mossa: sblocco dell’area artigianale di Vazia con immediato censimento delle aree non edificate da troppi anni e riacquisizione rapida delle stesse da ridistribuire alla ventina di imprese artigiane interessate a partire con la loro attività con criterio preferenziale per chi assumerà nuovo personale e garantirà il minimo impatto ambientale. Questo porterà nuova occupazione e lavoro per le imprese del settore edilizio ed impiantistico. Seconda mossa: ampliamento della raccolta dei rifiuti “porta a porta” in tutta la città e scelta da parte dei cittadini se investire sull’assunzione di personale o sul taglio della bolletta TARSU i risparmi derivanti da una buona raccolta differenziata e quindi dalla vendita di carta, plastica e vetro che sono materiali che hanno un mercato in crescita. Terza mossa: analisi e soluzione dei casi in cui la Pubblica Amministrazione ha preferito gli interessi di pochi rispetto al bene collettivo e delle attività produttive del territorio. Un caso tra tutti: il Molino del Cantaro, un’attività meravigliosa di macinazione della farina, oltre che turistica, in un molino ad acqua che si trova in piena Rieti bloccata da oltre un anno a causa dell’impossibilità per i proprietari di poter provvedere alla pulizia delle turbine. Quarta mossa: bonifica dei siti delle ex aree industriali per poter eliminare i copiosi rifiuti pericolosi ancora presenti, che stanno rovinando la nostra salute, e finalmente curare la più grande cicatrice cittadina restituendo alla città un’area vastissima e pregiata avviando con fondi europei un importante progetto di mobilità sostenibile che ha nella metropolitana leggera il suo fulcro. Quinta mossa: pagamento fornitori del Comune di Rieti con tempistiche rapide e certe >>.