Riceviamo e pubblichiamo integralmente un comunicato stampa della Federazione provinciale de La Sinistra l'Arcobaleno:

<< Siamo stati travolti da una tempesta ma la nostra navigazione continua, nella convinzione che il percorso intrapreso è oramai irreversibile. Non vogliamo buttare a mare i frutti di un cammino comune che in questa Provincia abbiamo iniziato da tanto tempo e non vogliamo disperdere un lavoro collettivo ed una aspirazione comune: la ricostruzione della sinistra nel nostro Paese e dunque anche nel nostro territorio. L’esito disastroso delle elezioni è la conseguenza di una serie di concause, in parte interne ed in parte esterne a noi, è opportuno mettere in risalto anche il “capolavoro” di VELTRONI che è riuscito a destabilizzare prima il Governo PRODI, poi rompere l'Unione esperienza che ha portato al governo il centrosinistra, e infine a contribuire a cancellare la sinistra dal Parlamento. Oggi svelato “l'inganno” del voto utile, possiamo dire che i voti della sinistra hanno sostenuto il PD, che allo stesso tempo non è riuscito ad intercettare un solo voto al centro. BERLUSCONI si prepara a governare il paese con una maggioranza “bulgara”, e una differenza nel paese di 10 punti percentuali.

Dove invece si dialoga a sinistra e si lavora per l’unità delle forze democratiche e progressiste si continua a vincere ed a tenere testa alle destre. Vogliamo indagare collettivamente le ragioni della sconfitta e vogliamo che siano i compagni e le compagne della sinistra ad esprimersi ed a decidere, non piccoli gruppi dentro i partiti. Siamo convinti della necessità di un reale rinnovamento della nostra classe dirigente e di un ricambio generazionale necessario. A Rieti faremo la nostra parte valorizzando il grande lavoro fatto in questi anni in termini di spirito e di pratiche unitarie a sinistra. Stiamo lavorando ad una grande assemblea pubblica alla quale inviteremo i nostri iscritti, simpatizzanti, amministratori, sindacalisti, semplici elettori per cercare di capire, ripartire e riannodare i fili del rapporto con la società. Il lavoro comune continua, rafforzeremo la nostra presenza unitaria dentro i consigli comunali e dentro l’Amministrazione provinciale, la sinistra sarà unita alle prossime scadenze elettorali e ci impegniamo fin d’ora a stimolare il massimo della partecipazione dal basso per la costruzione di una soggettività unitaria e plurale della sinistra. Il momento più buio è quello prima dell’alba e tutti i nostri sforzi saranno per la costruzione, insieme a tutti quelli che lo vorranno, di una sinistra nuova, la sinistra del futuro >>.