L’Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, Mons. Gualtiero BASSETTI, ha inviato una lettera di ringraziamento a tutti coloro che hanno preso parte al pellegrinaggio diocesano ad “Petri sedem”: << Con il cuore ricolmo di gioia - si legge nel documento - desidero ringraziare tutti coloro che hanno voluto prendere parte al grande pellegrinaggio diocesano ad “Petri sedem”. Si è trattato di un eccezionale avvenimento di Chiesa, che abbiamo vissuto con spirito di fede e di comunione. Quando lanciai l’idea, la sera del 22 aprile 2010, in occasione della messa per il 5^ anniversario dell’elezione di Benedetto XVI, non potevo immaginare l’entusiasmo con il quale le parrocchie, i singoli fedeli e le famiglie, i gruppi ecclesiali, le autorità civili, le aziende e le associazioni dei lavoratori avrebbero accolto il mio invito. Mi ha fatto veramente impressione - prosegue il presule - vedere Piazza San Pietro colorata dai cappellini gialli dei nostri pellegrini (più di 4000!). E ho sentito con quanto fragore hanno salutato il Papa, mentre si rivolgeva a noi. Ricordo le sue parole: “Saluto i pellegrini di Perugia-Città della Pieve, qui convenuti numerosissimi con il loro Arcivescovo Mons. Gualtiero BASSETTI. Cari amici, vi incoraggio a rafforzare la vostra adesione al Vangelo per essere sempre disponibili e pronti a compiere la volontà del Signore, diventando in ogni ambiente strumenti del suo amore misericordioso”.

Si tratta di un invito impegnativo, che dobbiamo far nostro, cercando di viverlo nella vita quotidiana. Carissimi, ringrazio Dio per la giornata che ci ha concesso di vivere mercoledì scorso (nella foto), prima con l’udienza del Santo Padre e poi con la solenne concelebrazione eucaristica presso la tomba dell’apostolo Pietro. Un tempo di grazia che difficilmente potremo dimenticare. Grazie a quanti si sono adoperati per l’organizzazione del grande pellegrinaggio - conclude Mons. BASSETTI - specialmente ai collaboratori della Curia Arcivescovile e dell’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero, ai sacerdoti e ai laici che nelle parrocchie hanno raccolto le adesioni. Grazie alle autorità civili, ai dirigenti d’impresa e agli operai. Grazie ai membri dei gruppi e dei movimenti ecclesiali, che prontamente hanno accolto il mio invito, ai giovani e agli anziani, i quali, sebbene con qualche difficoltà, non sono voluti mancare >>.