Dopo l’evento convegnistico di apertura di venerdì scorso, proseguono le iniziative della “Settimana degli Archivi dell’Umbria”, nell’ambito del 70° anniversario dell’istituzione
dell’Archivio di Stato di Perugia. Il prossimo appuntamento sarà a Norcia per lunedì 21 novembre, alle ore 10.00, presso la Sala del Consiglio Maggiore del Palazzo comunale con il convegno dal tema “Calamità naturali, intervento pubblico e Stato unitario. Il terremoto di Norcia del 1859”. Per l’occasione, sarà presentato lo stato d'avanzamento della ricostruzione storica del tragico evento che, nel pomeriggio del 22 agosto 1859, sconvolse la città di Norcia e alcune sue frazioni. Verranno presentate le relazioni, le perizie e le osservazioni dei tecnici chiamati (prima dal Governo pontificio, poi dallo Stato unitario) ad affrontare la ricostruzione e, inoltre, le disposizioni emanate per organizzare le raccolte di offerte da parte dei privati e quelle adottate allo scopo di erogare i sussidi raccolti. L’evento sismico del 1859 si configura come il primo nei confronti del quale si trovò ad agire lo Stato italiano. Le notizie topografiche geodetiche e fisiche di Norcia e del suo territorio, le osservazioni e le ricerche scientifiche dell’architetto Luigi POLETTI e dell’astronomo e metereologo gesuita Angelo SECCHI, al tempo figure di primo piano nel campo scientifico, saranno, nel corso del convegno, arricchite con l’illustrazione delle tecniche più recenti da parte di esperti nel campo geologico, architettonico e ingegneristico. Si proseguirà a Terni per martedì 22, alle ore 16.30, presso la Sala conferenze di Palazzo MAZZANCOLLI con “L'Umbria nella nuova Italia. Materiali di storia a centocinquant'anni dall'Unità, Perugia, Deputazione di storia patria per l’Umbria, 2011”.

Infatti, in occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, gli Archivi di Stato di Perugia e Terni, unitamente alla Soprintendenza Archivistica per l’Umbria e all’ISUC, hanno aderito al progetto presentato dalla Deputazione di Storia Patria per l'Umbria ai maggiori istituti culturali del territorio regionale, finalizzato alla compilazione di una guida-repertorio sul Risorgimento umbro, per gli anni 1859/1865. Si è ritenuto significativo esaminare solo questo periodo di tempo: il 1859 ha rappresentato un anno cruciale e determinante per l'attività dei Comitati segreti insurrezionali, che hanno fatto cadere il vecchio regime del governo pontificio; così anche per il 1865, anno della suddivisione del territorio nazionale in province, circondari, mandamenti e comuni. Dalle carte emerge una ricostruzione storica e umana di figure importanti e di personaggi di minore rilevanza, che nella quotidianità, vivono con maggiore o minore consapevolezza l'epocale cambiamento. L’intero lavoro è stato pubblicato nel volume “Gli archivi umbri e l’Unità. Guida alle fonti documentarie 1859/1865”, edito dalla Deputazione di Storia Patria per l’Umbria, curato da Elisabetta DAVID per l’Archivio di Stato di Terni, da Marcello PITORRI per l’Archivio di Stato di Perugia e da Stefania MARONI per la Soprintendenza Archivistica per l'Umbria; Rita LIURNI e Lodovica SACILOTTO hanno curato l'indice analitico. La guida-repertorio ha soprattutto il merito di far apprezzare la capillarità della documentazione sparsa anche nei piccoli centri del territorio e di dar voce a tanti aspetti della storia risorgimentale dell'Umbria. Al lavoro svolto dagli archivisti si affiancano in un unico cofanetto i volumi “Dallo Stato della Chiesa al Regno d’Italia. Fonti per la storia del biennio 1860/1861”, a cura di Attilio BARTOLI LANGELI e Daniele SINI, e “L’Umbria nel Risorgimento. Rassegna bibliografica”, a cura di Vittorio ANGELETTI. La presentazione di Terni segue e completa il percorso iniziato nel mese di settembre con la presentazione dell’opera a Perugia.