Maurizio e Monica IANNELLO, coordinatori provinciali dell’Associazione Nazionale Famiglie Numerose, insieme ad altre mamme e papà, sono stati ricevuti in Prefettura dal Vice Prefetto Vicario, Dr. Paolo Giovanni GRIECO (nella foto). Durante l’incontro, le famiglie hanno rappresentato al Dr. GRIECO la situazione particolarmente difficile nella quale si trovano oggi le famiglie, specie quelle con più figli. Numerosi i temi affrontati: dai devastanti effetti che la manovra finanziaria di agosto, una volta a regime, produrrà in particolar modo sulle famiglie con figli, alla inammissibile iniquità delle tariffe sui servizi (acqua ed energia in primo luogo) che non considerano quante persone ci siano dietro ad un contatore; dalla necessità di avviare una riforma fiscale che tenga conto dei carichi familiari, alla revisione dei parametri per gli assegni familiari e per il calcolo dell’ISEE. Le famiglie, nel presentare il documento “Senza Famiglia” dove vengono espresse le criticità dell’attuale ordinamento ed una serie di proposte volte a colmare evidenti ed illegittime lacune a scapito delle famiglie, hanno voluto inoltre richiamare la stessa Costituzione che, agli articoli 29, 30 e 31, riconosce l’importanza della tutela della famiglia favorendone la formazione, proteggendo la maternità e l’infanzia e prevedendo misure economiche ed altre provvidenze “con particolare riguardo alle famiglie numerose” (art. 31).

Il Funzionario dell’Ufficio Territoriale del Governo ha ascoltato con attenzione le istanze presentate dalle famiglie, concordando su come, di fatto, proprio il dettato costituzionale sia a volte disatteso e come proprio le famiglie, in questo ultimo periodo di forte crisi, abbiano rivestito un ruolo di “ammortizzatore sociale” insostituibile. Per questo, a conclusione dell’incontro, il Vice Prefetto Vicario ha assicurato che tali istanze saranno oggetto di apposite informative presso i Ministeri competenti affinché una maggiore attenzione a queste problematiche possa evitare il pericolo di un ulteriore impoverimento del tessuto sociale della comunità.