Pubblichiamo integralmente una nota di Nicola ALEMANNO (nella foto), Capogruppo consiliare del PdL di Norcia, in risposta alla nota del Sindaco Gian Paolo STEFANELLI:

<< Visto che il Sindaco di Norcia sembra aver perso il contatto con il reale lo aiutiamo noi a capire: "l’insindacabile scelta dei cittadini che" gli "ha permesso di governare questa città" non gli consente di fare e disfare in spregio ad ogni principio e regola democratica. Lo aiutiamo noi a capire, punto per punto: 1) non è affatto abituato a dire la verità: "Oro Norcia 2009" docet! Ha voglia a dire che rammenda qua e la i bilanci comunali, in un'opera di sartoria contabile a dir poco ridicola: ancora non ci ha spiegato, carte alla mano, la vicenda sulla quale non ci stancheremo mai di chiedere come sono davvero andate le cose. Il Sindaco sa benissimo come sono andate e noi abbiamo le prove che lui lo sa; 2) le motivazioni delle concessioni di stabili comunali non si danno a mezzo stampa si danno per mezzo di Delibere di Giunta o determine dei Responsabili del Servizio. Il Sindaco, prima o poi, dovrà pur rendersi conto che per ricambiare quanti lo hanno legittimamente sostenuto ed eletto, deve e può usare percorsi altrettanto legittimi e trasparenti. Non è pensabile che certe verità emergano solo nel momento in cui, in Consiglio, il PdL è costretto a chiederle. Ma anche questo è il solito stile: un pò di nebbia, qualche frase sibillina e poi tutto passa. Almeno così lui pensa. Le delibere di concessione dell’Amministrazione ALEMANNO e le motivazioni addotte sono agli atti del Comune: tutti le possono chiedere, tutti le possono leggere. Ora STEFANELLI tiri fuori dai cassetti quelle della sua Amministrazione;

3) sulla scelta del nuovo Assessore si dovrebbe tenere un discorso ampio di chiarimento su metodi, regole e criteri delle scelte politico-amministrative, ma poi ci si accusa di essere professori (cosa che, peraltro, non ci offende affatto), pertanto rimanderemo l'eventuale dibattito ad altra sede; 4) forse il Sindaco non si è accorto, eppure il dibattito è entusiasta e vivace, che il Popolo della Libertà è preso, in queste settimane, da una profonda e seria opera di democratizzazione e rinnovamento, nazionale e locale. Non ci sembra che invitare le forze buone, impegnate e oneste della nostra città a partecipare a questa nuova avventura sia un "accorato ed evidente appello di aiuto", detto in un tono che evidenzierebbe una situazione disperata della salute politica del PdL nursino. Tutt'altro: è, si, un appello di aiuto, ma nel senso più bello e più alto: la collaborazione di tutti al Bene comune, la strada maestra della Democrazia. Pensi piuttosto il Sindaco al reale e accorato appello che ogni giorno gli fa Norcia. Ma, purtroppo, invece di rispondere, STEFANELLI si preoccupa di dove mettere le zanzariere sul Titanic che affonda: chiedere ai nursini se non si è convinti >>.