<< Un sacrificio ai lavoratori in questa situazione di degrado economico e sociale è veramente chiedere loro lacrime e sangue, ma un gesto ora più che mai necessario. Il Governo è incapace di fronteggiare i problemi del paese, di dare una prospettiva di stabilità economica allo stesso, di fare una seria proposta capace di durare più di un giorno >>. Questa la dichiarazione di Aviano ROSSI (nella foto), Vice Presidente dell’Amministrazione provinciale di Perugia e Portavoce regionale dell’IdV, che ha confermato l’adesione allo sciopero CGIL. << Il Presidente del Consiglio, prima di giungere all’epilogo - ha proseguito ROSSI - ha ripiegato su questo drammatico colpo di coda consistente nello smantellamento del diritto sul lavoro ed in particolare dello statuto dei lavoratori. Tutti devono avere chiaro che questa scelta non ha nulla a che fare con la manovra economica e non porterà un euro nelle casse dello Stato. Siamo ormai solo ad una manovra di carattere vendicativo, per annullare il contratto collettivo nazionale di lavoro e per cancellare lo Statuto dei lavoratori, a partire dall'articolo 18. L’odio che il Governo nutre contro il mondo del lavoro ed in difesa dei ricchi e degli evasori, deve portare in piazza ogni cittadino che ha a cuore il futuro del paese, ormai aldilà delle appartenenze politico-sindacali >>.