Piena soddisfazione del CER - Centro Rurale Europeo e di tutta la delegazione (nella foto) che ha partecipato alla Settimana della Cultura Europea svoltasi nel Comune ungherese Seregelyes, gemellato con il Comune di Rivodutri. In questo importante appuntamento, dove hanno partecipato anche rappresentanti di altri paesi europei (Ungheria-Romania-Italia) sono stati raggiunti a pieno tutti gli obbiettivi prefissati: incontri con rappresentanti di associazioni e istituzioni sia locali che dei paesi europei partecipanti; visita del territorio locale; partecipazione a eventi folkloristici, culturali, sportivi, gastronomici; proposte di progetti futuri; condivisione di vita quotidiana insieme alle famiglie,ai giovani, la creazione di momenti di confronto reciproco hanno sicuramente fatto crescere dentro ad ognuno di noi la consapevolezza di una appartenenza alla cittadinanza europea sempre più profonda, facendo abbattere qualsiasi barriera e ogni forma di pregiudizio. << Molto emozionante è stata la partecipazione alla Festa nazionale ungherese (20 agosto) per ricordare la nascita della fondazione dello stato ungherese, con il suo primo Re Santo Stefano, la cerimonia si è aperta con la benedizione del pane simbolo del cristianesimo, nell'occasione è stato benedetto il nostro pane locale di Santa Susanna Rivodutri - ha dichiarato Marica MARAMIERI, Presidente del CER. Durante la manifestazione, che è durata l'intera giornata, tutti i paesi presenti hanno presentato il proprio territorio e la propria cultura.

Noi abbiamo allestito uno stand informativo della nostra Provincia distribuendo prodotti tipici sabini, materiale turistico del nostro territorio fornitoci dall'Azienda di Promozione Turistica di Rieti. Apprezzata la nostra rappresentazione dello "ballu dellu Zannu Rivodutranu" e l'incontro di calcio con la squadra locale. Nell'incontro previsto tra i rappresentanti di associazioni e istituzioni europee presenti si è discusso sulle strategie e su progetti innovativi per il rafforzamento della rete europea, costituita tra associazioni culturali e piccoli comuni europei.intensificare un partenariato europeo attraverso programmi comunitari che favoriscono gli scambi culturali fra giovani,contrastando l'abbandono delle aree rurali e montane, incoraggiare l'accesso ai servizi e alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione. Un ringraziamento speciale va al Sindaco di Seregeliyes a tutti i suoi collaboratori - ha concluso la MARAMIERI - che ci hanno permesso di vivere questa bellissima esperienza,per l'eccellente organizzazione e per tutto l'amore e l'emozioni che ci hanno trasmesso, che rimarranno indelebili dentro i nostri cuori.Tutto questo rafforzerà la nostra amicizia già iniziata nel corso degli anni passati grazie ai numerosi progetti che hanno gettato le basi per la costruzione di una rete europea di piccoli comuni e associazioni come previsto nei protocolli d'intesa sottoscritti >>.