Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota di Mario PERILLI (nella foto), Consigliere regionale del PD e Vice Presidente della Commissione Agricoltura, riguardante l’abolizione della Provincia di Rieti:

<< In seguito alla manovra del Governo e a quella che dovrebbe essere la scure pronta a calare sulla Provincia di Rieti e su oltra la metà dei Comuni del territorio, presenterò una mozione per conoscere come la Governatrice del Lazio, Renata POLVERINI, intenda intervenire. Alla luce di quanto in corso, vorrei sapere come e se la Regione voglia difendere l’attuale Provincia per lasciare così inalterati i confini e alcuni simboli distintivi dell’intero Lazio. Partendo dal Terminillo, dove finalmente potrebbero prendere vita importanti progetti di sviluppo, per arrivare ai luoghi del turismo religioso, con l’Abbazia di Farfa in prima linea e con i pregevoli santuari, senza dimenticare i molti borghi, custodi di storia, architettura e arte, abbiamo un intero patrimonio da difendere. A questo si aggiungano i beni e le risorse ambientali e l’intero sistema dell’enogastronomia che, dall’olio sabino ai piatti e ai prodotti tipici della montagna, come l’amatrciana e non solo, non possono certo essere dimenticati. Infine, il bene più prezioso, quello dell’acqua, che con le sorgenti Le Capore-Peschiera rappresenta una ricchezza unica a livello europeo e in particolare per la capitale. Alla luce di tutto questo mi chiedo quali azioni la Regione voglia mettere in campo per non correre il rischio concreto di vederci migrare in massa verso altre terre confinanti o, peggio ancora, vederci letteralmente smembrati con accorpamenti a differenti Province e Regioni in base all’orografia del territorio. Nella mozione chiederò al Presidente del Consiglio, Mario ABBRUZZESE, di promuovere un incontro con la Governatrice del Lazio, Renata POLVERINI; il Presidente della Provincia, Fabio MELILLI; il Sindaco del Comune capoluogo, Giuseppe EMILI; il Senatore Angelo Maria CICOLANI e i consiglieri regionali >>.