Riduzione del 50% dei tempi di passaggio dei pazienti nel Pronto Soccorso, notevole incremento dei livelli di efficienza e miglioramento delle qualità dei servizi al paziente, sia come accoglienza sia come accompagnamento. Sono questi i risultati raggiunti dal progetto formativo sperimentale “Palestra del miglioramento rapido”, organizzato dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, che saranno illustrati mercoledì 29 giugno, alle ore 11.00, presso Villa Umbra, a tutte le Aziende sanitarie dell’Umbria. La partecipazione permetterà di confrontarsi direttamente con gli attori della sperimentazione circa le potenzialità della settimana di miglioramento rapido e dei nuovi strumenti per la sanità, di approfondire il nuovo modello organizzativo di Pronto Soccorso in logica snella e di condividere le modalità per un possibile trasferimento presso altri servizi/reparti della sanità umbra. Al progetto, che prevedeva, dopo un primo incontro di inquadramento teorico, cinque giornate di formazione sul campo, hanno partecipato sei operatori provenienti dalle Aziende Umbre e quattro tra Medici e Infermieri del Pronto Soccorso di Perugia. L’esperienza, resa possibile grazie alla collaborazione e disponibilità di Mario CAPRUZZI (nella foto), Direttore del Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, ha permesso alla sanità umbra di sperimentare un modello organizzativo che si sta diffondendo a livello mondiale. Il Pronto Soccorso perugino è in grado di assicurare un servizio compatibile con standard di tempestività, efficienza, sicurezza e adeguatezza dei migliori ospedali nazionali.

Questo progetto ha l’obiettivo di ridurre ulteriormente i tempi di attesa e permanenza del cittadino e soprattutto di gestire in modo efficace gli innumerevoli cosi di codice bianco. Giuseppe NEGRO, esperto in consulenza di direzione e Lean Organization, ha gestito il laboratorio. Il docente ha sottolineato come il progetto si concretizza << … sull’innovazione del modello organizzativo, appunto organizzazione snella e sul metodo didattico che insegna a “fare” l’intervento in loco, in questo caso presso il Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliera di Perugia passando direttamente all’azione concreta >>.