A cura dell'Avv. Gianfranco PARIS, Direttore responsabile del mensile MONDO SABINO:

<< Oggi tutto il mondo cristiano celebra la Pasqua, una festa religiosa che la liturgia cattolica ha collocato al centro dell’attenzione dei fedeli per farli meditare sul mistero della Resurrezione.
In Italia la stragrande maggioranza dei cittadini è battezzata, ancora una maggioranza, ma molto risicata, si dichiara cattolica, ma solo una stretta minoranza sono quelli che ci credono veramente, e ancor meno quelli che praticano e frequentano le chiese. Un indicatore molto significativo è che i matrimoni civili hanno superato la soglia del 50% rispetto a quelli concordatari celebrati dal sacerdote in chiesa. Il che dimostra che il mondo dei giovani va nella direzione di una società civile laica piuttosto che confessionale, come invece vorrebbe la gerarchia ecclesiastica che di fronte alla realtà reagisce più con il disappunto che con la ragione. MEP Radio è una emittente libera che si ispira ai principi laici che hanno la loro matrice nell’illuminismo, cerca cioè di interpretare al meglio il sentire di un mondo che cambia e di collaborare perché cambi in meglio nella direzione di una società sempre più aperta e capace di dare risposte ai tanti problemi della vita.

Essere laici significa essere tolleranti, aperti a tutte le culture cercando in esse il meglio di una sintesi che stimoli la crescita della società civile. In un giorno come quello di oggi significa anche guardare alla Pasqua cristiana, che fa parte della cultura degli italiani, con rispetto e comprenderne il significato positivo.
Mentre per i credenti Cristo risorto rappresenta la sostanza del mistero più importante della fede cristiana, per i laici essa assume il significato di un esempio di vita seguendo principi di correttezza.
Cristo è una figura importante nella cultura occidentale, come lo sono Budda nell’estremo oriente e Maometto nell’Asia a noi più vicina e nell’Africa del nord.
Ma, prima nella storia, oggi nel mondo concreto del quotidiano, il potere, sia esso sacerdotale che politico, si è impadronito dell’ascendente di questi grandi uomini per utilizzarlo a fini politici e di parte.
E’ stato l’illuminismo, il padre del laicismo, a rompere la commistione del potere terreno con quello divino, o presunto tale, e creare le condizioni per la nascita degli stati democratici moderni.
Così oggi ritengo che per noi laici il miglior modo di partecipare alla Pasqua dei credenti sia quello di partecipare allo spirito che sottintende l’aspetto religioso della stessa, ma tenere presente che la democrazia esige il rispetto di tutti, credenti e non credenti, e che i credenti non possono pretendere di imporre agli altri le loro convinzioni, come i non credenti non possono imporre le loro idee ai credenti.
La storia cammina in questa direzione ed il modo migliore per vivere in pace è quello di rispettarsi reciprocamente.
E, in questo spirito, non resta altro che augurare buona Pasqua a tutti, credenti e non credenti, da parte di Gianfranco PARIS >>.

 

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