300 bambini e bambine delle scuole materne ed elementari e 100 ragazzi e ragazze delle scuole medie inferiori appartenenti all’Istituto Comprensivo di Rocca Sinibalda, hanno dato vita, a chiusura dell'anno scolastico, ad un grande spettacolo e festa finale con protagonista il lupo. Il grande predatore, assunto a simbolo della protezione della natura, è specie emblematica, spesso poco conosciuta e per questo spesso non rispettata e predata. L'iniziativa è stata realizzata nell'ambito del progetto "Conosciamo il lupo" della Riserva Naturale Monti Navegna e Cervia. Progetto che ha visto la Riserva protagonista di un percorso condiviso con il territorio. Così, attraverso il convegno dello scorso 5 aprile, si è visto intervenire il mondo scientifico e, dopo un lungo periodo di silenzio, si è rilanciata una strategia di conservazione della specie nell'area dell'Appennino laziale, poi attraverso la sensibilizzazione delle famiglie e degli allevatori si è avuto il coinvolgimento della popolazione adulta ed infine (attraverso un'attività di educazione ambientale iniziata a novembre) il coinvolgimento gioioso dei ragazzi e dei bambini del territorio. Nel corso dello spettacolo, le classi delle scuole di Belmonte in Sabina, Longone Sabino, Rocca Sinibalda, Castel di Tora, Colle di Tora, Collalto Sabino, hanno rappresentato inedite versioni delle favole tradizionali centrate sulla figura del lupo. Nella fabulazione narrata dai bambini e dai ragazzi e guidata dagli esperti della Cooperativa "Evolution di Darwin e Pangea" il lupo assurge a protagonista non malvagio come nel narrato tradizionale, bensì positivo e per taluni aspetti legati alla valorizzazione del rapporto tra uomo e natura, assolutamente inedito.

Il lupo, diventato protagonista della conservazione, è stato così presentato dai giovani, dalla giovane popolazione della Riserva Naturale come un animale buono, simbolo del rinnovato patto tra uomo e natura, compagno di giochi e di avventure. La festa, organizzata dall'Istituto Comprensivo segna la conclusione dell'anno scolastico, ma segna anche un passo del rinnovato rapporto tra l'Ente Parco e le istituzioni educative del territorio per produrre nelle nuove generazioni un senso del radicamento e una sensibilità attiva verso comportamenti responsabili e in grado di attivare il cambiamento (come peraltro codificato nella "Carta di Fiuggi" per l'educazione sostenibile). Alla festa hanno partecipato la dirigente scolastica Dr. Teresa PRICIPESSA, il Direttore dell'Ente Dr. Maurizio GALLO, i funzionari del servizio educazione della Riserva ed i Volontari del Servizio Civile in forza presso l’Ente, i sindaci ed i rappresentanti delle forze dell'ordine. Particolarmente sentito e fortemente condiviso dal pubblico di genitori ed amministratori locali è stato il saluto reso dal Commissario della Riserva Naturale, Sandro GRASSI, il quale ha ringraziato il Direttore, i tecnici, le istituzioni scolastiche e si è impegnato nel proseguire il rapporto di collaborazione con l'Istituto Comprensivo al fine di creare e radicare nelle giovani generazioni una sempre maggiore consapevolezza ambientale.