Sabato 4 giugno, alle ore 11.00, presso il Centro Culturale “San Giuseppe”, a cura dell’amministrazione comunale, verrà presentato il libro “Alberi monumentali del Lazio", di Valido CAPODARCA e Eno SANTECCHIA (Roberto SCOCCO Edizioni). Una pubblicazione frutto di laboriose ricerche condotte nei tanti viaggi degli autori attraverso le cinque province laziali, scovando i grandi alberi e tracciandone per ognuno di essi, la storia e la biografia. << Questo lungo viaggio - si legge in una nota - durato circa 20 anni, ha permesso agli autori di raccontare in questa opera le vicende di ben 144 grandi alberi, diventando una vera e propria guida per tutta la Regione Lazio. Tra il Comune di Amatrice e l'opera il connubio è ovviamente il "cerro di Sant'Angelo", che con la sua circonferenza di circa 7 metri, l'altezza di 22 metri, la chioma di circa 25 metri ed una età stimata in oltre 600 anni, risulta essere nella sua specie il più grande d'Italia e forse anche d'Europa. Il grande cerro, che domina la frazione Sant'Angelo di Amatrice, sita ai piedi dei Monti della Laga, nel 2008 è stato immortalato nel calendario storico del Corpo Forestale che l'ha inserito di fatto tra gli alberi monumentali d'Italia >>. Alla presentazione interverranno, oltre all'autore CAPODARCA e al Sindaco PIROZZI, anche rappresentanti della Provincia di Rieti, del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e del Corpo Forestale dello Stato. Il particolare evento culturale sarà anche l'occasione per scovare altri grandi alberi sia nell'amatriciano, come "il grande castagno di Scai", un arbusto secolare di straordinarie dimensioni, che nell'intero territorio provinciale.