<< La Provincia di Perugia vuole sostenere con forza il mondo dello spettacolo e l’intero mondo della cultura in questo difficile momento dove si registrano gravi criticità dovute ai nuovi pesanti tagli che si vanno ad aggiungere a quelli precedenti e che sono destinati a compromettere le attività in programma ed a mettere in serio pericolo numerosi posti di lavoro >>. Questa la dichiarazione dell’Assessore provinciale alle Attività Culturali, Donatella PORZI (nella foto), in vista delle Giornate Nazionali per la Cultura e lo Spettacolo indette a livello nazionale da Federculture, AGIS, ANCI, UPI, Conferenza delle Regioni e FAI per il 26, 27 e 28 marzo e che vedranno, proprio domenica 27 marzo a Villa Redenta di Spoleto, l’assemblea aperta di tutti i lavoratori, organismi e operatori del settore di Spoleto e dell’Umbria. Un’iniziativa in sede locale promossa dal Coordinamento Lavoratori Stagionali Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto per << … discutere e confrontarsi - si legge in una nota degli organizzatori - sull’attuale situazione del settore dello spettacolo e più in generale della cultura mortificata dai drammatici tagli di risorse >>. << La pesante situazione di crisi che si è venuta a creare - ha aggiunto la PORZI - rischia di far pagare al settore culturale, e allo spettacolo più in particolare, un altissimo prezzo: la penalizzazione di questo comparto e delle sue espressioni si ripercuoterà inevitabilmente sui cittadini e sulla comunità locale ma anche sul mondo del lavoro e dell’economia. Una sottovalutazione che andrà a colpire direttamente realtà e strutture, anche piccole, limitando di conseguenza la crescita culturale della nostra regione e del nostro paese. Perderle o ridimensionarle significherà tornare veramente indietro rispetto al cammino intrapreso verso lo sviluppo e l’emancipazione culturale della nostra società >>.