Sotto la supervisione dell’Ufficio Territoriale per la Biodiversità dell’Aquila del Corpo Forestale dello Stato, proseguono le operazioni di censimento invernale dell’avifauna nella Riserva Naturale del Lago di Campotosto, all’interno del territorio del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. I risultati dell’indagine confermano la straordinaria importanza che riveste il bacino per la conservazione della biodiversità. Il lago (nella foto), attualmente ghiacciato per circa il 70% e circondato da un paesaggio ancora innevato, nonostante le condizioni tipicamente invernali si è rivelato sorprendentemente ricco di uccelli acquatici. Sono ancora presenti la femmina di Quattrocchi e due Morette tabaccate, mentre al maschio di Fistione turco si è aggiunta una femmina. Spettacolari le Folaghe, stimate in numero di oltre 2000 e di varia grandezza che, unite, formano dei cerchi nei tratti del lago dove l’acqua non è ghiacciata. Inoltre, il rapporto registra la presenza di Airone cenerino, Alzavola, in numero di 100 esemplari; Cormorano, Fischione, Gabbiano comune, Gabbiano reale, Germano reale, Moretta (20); Moriglione (1200); Svasso maggiore (80); Svasso piccolo e Tuffetto.