L’Ecomuseo della Dorsale Appenninica Umbra si presenterà a Norcia, il prossimo 26 febbraio, in occasione della 48^ edizione della Mostra Mercato del Tartufo Nero Pregiato e dei Prodotti Tipici. L’occasione sarà un convegno (ore 10.00 - Sala del Consiglio Maggiore) dove verranno illustrate le prospettive future del progetto ecomuseale, che vede protagonisti i comuni di Cascia, Cerreto di Spoleto, Foligno, Monteleone di Spoleto, Norcia, Poggiodomo, Preci, Sant’Anatolia di Narco, Sellano, Spoleto, Scheggino e Vallo di Nera. Ne parleranno il Sindaco di Norcia STEFANELLI, il Presidente del CEDRAV BELLINI, il Direttore del CEDRAV PORENA, insieme a Cristina PAPA, dell’Università degli Studi di Perugia, a Roberto BERTINI, Assessore provinciale allo Sport e Turismo, e a Fabrizio BRACCO, Assessore regionale alla Cultura e Turismo. Nel corso dell’incontro è prevista la proiezione del video “Dentro l’Ecomuseo - Conversazioni sulle Antenne”, di Francesco MARCONI, nonché le performance musicali di Sonidumbria e quelle teatrali di Mirko BOVINI REVOYERA. << Alla base della costruzione di un ecomuseo - ha dichiarato BELLINI - c’è la ricerca dei valori identitari di una popolazione che vuole custodire, valorizzare e sviluppare il proprio territorio >>. << Il progetto ecomuseale - ha continuato PORENA - proprio per questa ragione si dispone come una trama culturale che unisce vari elementi: natura, cultura, tradizione, storia, architettura, religione, economia, lingua, enogastronomia >>.

Accanto al convegno, nei giorni della kermesse agroalimentare, presso il Centro di Valorizzazione delle Produzioni Tipiche di Via Solforino, sarà possibile visitare “l’Antenna del norcino”, dove è stata allestita la mostra “I temi dell’Ecomuseo della Dorsale Appenninica Umbra” a cura di Fulvio PORENA, Maurizio BRUNACCI, Giuliano CAVALLETTI, Rita CHIAVERINI, Eleonora D’ANDREA e Glenda GIAMPAOLI al fine di illustrare le peculiarità di ogni realtà territoriale che ha aderito al progetto ecomuseale. E’ stato anche attivato un laboratorio di tessitura che consente di apprendere le tecniche di quest’antica arte su telai da tavolo a quattro licci grazie alle lezioni gratuite tenute da Glenda GIAMPAOLI. Infine, sempre attraverso il CEDRAV, sarà possibile riscoprire il fascino degli antichi mestieri grazie allo speaker Agostino LUCIDI, che illustrerà le attività del casaro, del lattoniere e dell’arte del feltro. Nell’Ecomuseo della Dorsale Appenninica Umbra sono dodici le parole chiave individuate per comprendere la variegata realtà della vita delle popolazioni della montagna appenninica e prospettare possibili situazioni di sviluppo eco-sostenibile. Le dodici parole chiave danno vita ad “Antenne”, ossia postazioni museali e laboratoriali in grado di inviare messaggi e di riceverne al contempo ma anche di interagire tra loro. Nello specifico, fanno parte dell’Ecomuseo i comuni della Valnerina oltre a Spoleto e Foligno, le due città di pianura riferimento dei paesi montani di questo tratto della dorsale appenninica.