Presso la Camera di Commercio si sono svolti i lavori della Conferenza provinciale permanente sugli Sportelli Unici delle Attività Produttive (nella foto), presieduta dal Prefetto di Rieti. Un incontro che ha visto una grande partecipazione dei sindaci e dei segretari comunali e che è servito a fare il punto sull’imminente scadenza del 29 marzo, entro la quale tutti i comuni dovranno attivare in forma esclusivamente telematica gli Sportelli Unici delle Attività Produttive. Hanno partecipato anche rappresentanti di tutti gli enti locali coinvolti (Regione, Provincia, Comuni, Agenzia delle Entrate, ANAS, ARPA, Vigili del Fuoco, ARDIS, AUSL, INAIL, INPS, RFI, Soprintendenza Beni Archeologici e per il paesaggio del Lazio, Consorzio Industriale della Provincia di Rieti) in un processo fondamentale, hanno ribadito il Presidente dell’Ente camerale reatino REGNINI ed il Segretario generale ROSATI << … per rendere la pubblica amministrazione moderna ed efficiente a servizio delle imprese. Lo Sportello Unico per le attività produttive rappresenta uno strumento strategico per la competitività del nostro territorio, in quanto rappresenta lo strumento che mette in contatto le imprese con la pubblica amministrazione in grado di rappresentare l’unico punto di accesso per il richiedente in relazione a tutte le vicende amministrative riguardanti la sua attività produttiva e di fornire, altresì, una risposta unica e tempestiva da parte di tutte le pubbliche amministrazioni comunque coinvolte nel procedimento >>.

La situazione reatina presenta alcuni ritardi nell’avvio dei SUAP: solo quattro comuni hanno richiesto l’accreditamento ministeriale (Fara in Sabina, Collevecchio, Montebuono, Collevecchio e Stimigliano), mentre altri comuni hanno avviato solo parzialmente i SUAP. Marco CONTE, Vice Segretario generale di Unioncamere, ed Elena PROIETTI di Infocamere hanno ricordato che le funzioni del SUAP potranno essere svolte solo dalle amministrazioni in possesso di una serie di requisiti quali: casella PEC istituzionale e firma digitale rilasciata al responsabile dello Sportello per la sottoscrizione degli atti in formato elettronico (che la CCIAA può mettere a disposizione gratuitamente su richiesta dei comuni che ne fossero sprovvisti); applicazione software per la lettura di documenti firmati digitalmente; protocollazione informatica della documentazione in entrata e in uscita; sito web del SUAP o area ad esso riservata nell’ambito del sito istituzionale; iscrizione nell’elenco nazionale pubblicato sul portale www.impresainungiorno.gov.it. Ai lavori, la cui registrazione video sarà disponibile a breve sul sito www.camercomrieti.it nella sezione “Galleria Video”, ha partecipato anche il Presidente della Provincia di Rieti MELILLI, che ha illustrato lo stato di diffusione della banda larga nel territorio provinciale. Infatti, la banda larga è “l’autostrada” lungo cui i SUAP saranno operativi e rappresenta quindi un elemento fondamentale per garantire l’operatività degli sportelli. Numerosi gli interventi che hanno animato il dibattito, tra cui quelli del Sindaco di Poggio Mirteto REFRIGERI, del Sindaco di Cittaducale FALCONE, dell’Assessore alle Attività Produttive del Comune di Rieti PERELLI, del Sindaco di Paganico Sabino DOMINICI, di una funzionaria del Comune di Fara in Sabina. A chiudere il primo di una serie di riunioni dedicate ai SUAP, il Prefetto di Rieti, Chiara MAROLLA, che ha ribadito la necessità di un “cambio di cultura” nel rapporto tra Pubblica amministrazione, imprese e cittadini al fine di poter affrontare le sfide della modernità.