Al via la III edizione del Master in “Scienze Gastronomiche e Patologie Alimentari”, che avrà la durata di un anno e affronterà le principali tematiche delle scienze gastronomiche: dalle patologie alimentari ai controlli di qualità. La gastronomia, la corretta alimentazione, le eccellenze dei prodotti della tavola nazionale, le patologie connesse alle abitudini alimentari: sono queste alcune delle tematiche e delle materie affrontate dal Master in Scienze Gastronomiche e Patologie Alimentari, organizzato dall’Università "La Sapienza", in collaborazione con il Consorzio Universitario Sabina Universitas. Dopo il successo degli scorsi anni, il Master, con il patrocinio dell’Associazione Italiana Celiachia Lazio, vede tra i suoi partner principali l’Università della Tuscia, Il Gambero Rosso, l’Associazione Italiana Sommelier Lazio e Slow Food Rieti. << L’ obiettivo del corso - ha dichiarato il Prof. Maurizio SORICE, docente presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia, Dipartimento di Medicina Sperimentale - nasce dalla necessità di formare figure professionali di consulente di servizi per esercizi di ristorazione, con lo scopo di fornire le competenze tecniche e operative per il miglioramento delle attività professionali e commerciali e per rispondere al sempre più diffuso interesse nei confronti delle proprietà nutrizionali ed organolettiche degli alimenti e delle patologie ad essi connesse. Inoltre, il Master punta alla valorizzazione delle eccellenze in campo gastronomico presenti sul territorio nazionale, con un approccio verso un’educazione alimentare che tenga conto delle diverse fasi della vita >>. In particolare, nel primo modulo saranno affrontate tematiche culturali quali: cultura e alimentazione, sicurezza alimentare e cultura gastronomica, psicologia dei consumi alimentari, pubbliciatà e cibo, religione e cibo.