Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota della Direzione generale dell'AUSL Rieti:

<< Il 12 gennaio si è riunito, presso la sede della Direzione aziendale, il Collegio di Direzione per esaminare la Bozza di Atto aziendale su cui sono avviate le consultazioni delle parti sociali e delle istituzioni interessate. Il Direttore generale, Dr. Rodolfo GIANANI, ha illustrato la bozza dell’Atto aziendale, inquadrandola nell’ambito delle misure adottate dal Commissario ad acta Presidente Renata POLVERINI per il Piano di Rientro della Regione Lazio e delle linee guida scaturite dalla conferenza Stato-Regioni, sottolineandone gli aspetti di rigore, ma anche quello di ulteriore qualificazione con l’obiettivo di definire un ruolo più funzionale del Presidio Ospedaliero DE' LELLIS. Le varie componenti del Collegio di Direzione, sia per la parte ospedaliera che territoriale, hanno espresso apprezzamento per le innovazioni concernenti la struttura ospedaliera e fatto proposte sulle forme di ulteriore coinvolgimento dei Medici di Medicina Generale. Sono state avanzate perplessità e richieste di approfondimenti riguardo ad alcuni previsti declassamenti di U.O.C. ad U.O.S. (da Unità Operative Complesse a Unità Operative Semplici) e sulle soppressioni programmate per alcuni reparti definiti reparti “fotocopia”.

Il Direttore generale ha apprezzato i contributi anche fortemente critici per gli aspetti concernenti le soppressioni di alcuni reparti storici, ma ha ribadito la necessità che le proposte abbiano il carattere della sostenibilità sia rispetto ai nuovi vincoli normativi (abbattimento del 10% del numero dei Dipartimenti, delle Unità Complesse, delle Unità Operative Semplici Dipartimentali e delle Unità Operative Semplici), sia rispetto alle riclassificazioni delle strutture sanitarie operate nel Piano di Rientro, e della necessità di evitare di riproporre reparti “fotocopia”. Il Dr. GIANANI ha manifestato comunque la disponibilità ad ulteriori approfondimenti e valutazioni anche negli ambiti ospedalieri attualmente non rappresentati all’interno del Collegio di Direzione. È stato richiesto che la prevista attività di medicina integrata, da svolgersi nella struttura sanitaria di Magliano, sia affiancata da analoghe attività nel territorio, usufruendo delle professionalità mediche adeguate già operanti nella Provincia. Le previste consultazioni sulla Bozza di Atto aziendale proseguiranno nei prossimi giorni con il Consiglio dei Sanitari, con i Sindacati di categoria, con i Sindacati confederali e con i Sindaci della Conferenza Locale per la Sanità >>.