Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota di Lidia NOBILI, Vice Presidente della Commissione regionale Sanità:

<< Nel ritenere grave la situazione in cui versa il sistema sanitario regionale e di conseguenza necessaria l’attuazione del Piano di rientro dal deficit, che è bene ricordare, vede nel 2009 un disavanzo di mille e 421 milioni di euro. Nel ribadire la necessità che il Piano venga approvato dal tavolo governativo entro il prossimo 13 ottobre, questo per evitare conseguenze disastrose per il bilancio regionale e per le tasche dei cittadini laziali con un aumento delle aliquote IRPEF e IRAP, senza contare il mancato trasferimento dei fondi FAS. Nel ricordare che tutte le ipotesi di riconversione sino ad oggi presentate (non ultimo il Piano GUZZANTI) prevedevano la riconversione degli ospedali MARINI di Magliano e GRIFONI di Amatrice in presidi monospecialistici con attivazione di un punto di primo soccorso e la soppressione di tutti i posti letto nella struttura montana. Nel sottolineare che il Piano di rientro messo a punto dalla POLVERINI presenta sicuramente criticità per quanto riguarda la situazione sanitaria reatina ereditata dalle precedenti amministrazioni. Sia riguardo allo standard di posti letto per acuti che per le unità di lungodegenza-post acuzie previsto dal Patto per la salute. Non si può non considerare positivamente il riconoscimento del GRIFONI di Amatrice come ospedale di livello C. Gli 8 posti letto per acuti, i 2 di osservazione breve intensiva e la specialistica ambulatoriale su cui potrà contare. Accogliendo di fatto le richieste dei residenti e del Sindaco Sergio PIROZZI che agli stessi si rapporta per le funzioni che gli competono.

Per l’ospedale generale provinciale DE' LELLIS è il caso di essere, una volta per tutte, chiari. Questo per evitare ulteriori falsità sui dati relativi ai tagli di posti letto che, complessivamente, ammontano a 14 (se nel conteggio si inseriscono i 4 letti di Unità di Terapia neurovascolare di nuovissima istituzione) e non 56 come si cerca erroneamente di far passare. Inoltre, non si può non ricordare, l’assegnazione di 10 posti letto per l’Osservazione breve-Astanteria del Pronto soccorso, che permetterà di ridurre le liste di attesa e i ricoveri impropri e i 4 posti di Osservazione breve intensiva. Questo non vuol dire che il DE' LELLIS navighi in acque tranquille. C’è da arginare una certa disaffezione da parte dell’utenza operando su reparti, servizi e personale. Il DE' LELLIS è una struttura da potenziare poiché risulta essere il cuore del sistema sanitario reatino. E’ bene non dimenticarlo. La vera emergenza resta certamente la riconversione del MARINI di Magliano che deve essere assolutamente salvaguardato. Nei giorni scorsi, parlando con il sindaco della cittadina sabina Alfredo GRAZIANI, ho ribadito il mio impegno di Consigliere provinciale e regionale, anche rispetto al mio ruolo istituzionale come vice presidente della Commissione Sanità della Regione Lazio, di rivedere e rimodulare nell’ambito regionale, subito dopo l’auspicata approvazione del Piano da parte del Governo, le priorità e le emergenze delle singole realtà provinciali. Come d’accordo, GRAZIANI sarà ricevuto in Commissione per valutare eventuali interventi da intraprendere per la salvaguardia del presidio sabino e la tutela del diritto alla salute delle popolazioni residenti. Affinché quest’ultimi, come del resto tutti i cittadini del Lazio, possano godere di una sanità efficiente, efficace e sicura >>.