Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota del Dott. Felice COSTINI, Consigliere provinciale del PdL:

<< A seguito delle polemiche strumentali e degli attacchi personali che sono giunti dalla sinistra radicale e dall’IdV nei confronti di Guido ZAPPAVIGNA, ritengo che sia doveroso rimarcare alcuni importanti elementi. L’assegnazione dell’incarico di Commissario alla Riserva dei Laghi è esterna al PdL e rientra tra quelle riferibili alla Destra, partito in cui milita ZAPPAVIGNA e dove ha raccolto un proprio consenso elettorale alle ultime elezioni regionali, ovvero quando la sua storia personale era già ampiamente nota ai cittadini che hanno ritenuto giusto votarlo. Tale incarico fa parte delle scelte indicate da Roma e non dal nostro territorio, quindi, per questo motivo, può esserne analizzata l’opportunità. Ciò che non può essere giustificato sono gli attacchi alla persona. Guido ZAPPAVIGNA non ha ricevuto sanzioni penali. La sua colpa, a quanto pare, è quella di essere un militante che ha speso la propria vita per una causa politica, pagandone anche le conseguenze personali in un momento storico in cui la semplice appartenenza alla destra era di per sé un elemento da contrastare con ogni mezzo. Dagli esponenti reatini dell’Italia dei Valori mi sarei aspettato un intervento per quanto avviene all’interno del loro partito, evitando così di parlare di chi ha già dimostrato la propria estraneità ai fatti che gli venivano contestati >>.