Dal 10 al 22 agosto, la Comunità Montana del Salto Cicolano e il Comune di Petrella Salto presentano, presso le sale di Palazzo MAOLI, la mostra "Alla riscoperta dei monumenti della Valle del Salto", da disegni e racconti dei viaggiatori europei dell’800. L'inaugurazione è per le ore ore 17.00. Per le visite guidate: martedì e giovedì, alle ore 18.00. In parallelo lettura di brani di racconti dei viaggiatori da parte di giovani partecipanti ai laboratori teatrali dell’Officina Culturale Passo 578. Ideata e realizzata dall’organizzazione di volontariato valledelsalto.it, l'iniziativa culturale si articola in sei sezioni dedicate a altrettanti argomenti. I viaggiatori: una prima sezione è dedicata a viaggiatori e studiosi dell’800 che si interessarono o visitarono il Cicolano e che hanno lasciato testimonianze scritte e disegni di monumenti e paesaggi, nonché note di costume o tradizioni. Nella mostra sono ricordati in particolare coloro che si interessarono alle antiche mura poligonali, tra questi gli italiani Giuseppe SIMELLI (1777-1832), Felice MARTELLI (1759-1843) e Virginio VESPIGNANI (1808-1882); l’irlandese Edward DODWELL (1767-1832); gli inglesi William GELL (1777-1836), Richard KEPPEL CRAVEN (1779-1851); il tedesco Richard DELBRUECK (1875-1957). Le mura poligonali: una seconda sezione illustra, con disegni dei viaggiatori e recenti fotografie, le principali opere e mura “poligonali” della Valle del Salto: Ara della Turchetta (Santa Anatolia) - San Silvestro (Nesce) - Sant'Erasmo (Corvaro) - Santa Maria delle Grazie (Collefegato) - Sant'Angelo in Vatica (Civitella) - San Savino (Castelmenardo) - Collevetere (Torre di Taglio) - Arencuncula (Poggio San Giovanni) - San Lorenzo in Vallibus (Marmosedio) - Sant'Angelo in Cacumine (Fiamignano).

Monumenti simbolo: in due specifici spazi vengono poi riproposte due mostre su due “Monumenti simbolo” della Valle del Salto: la Grotta del Cavaliere ad Alzano (Pescorocchiano) e la Cripta di San Giovanni in Leopardo (Borgorose). Sentiero Europeo E1: una quinta sezione della mostra è dedicata al Sentiero Europeo E1 attraverso il Cicolano e ai vecchi tratturi e vie della transumanza che coincidono con lo stesso. Libri antichi di Google: in una sesta sala sono esposte le copertine di 33 libri antichi pubblicati prima del 1870 nei quali si parla del Cicolano o della Valle del Salto. Questi libri, grazie alle moderne biblioteche digitali, tra le quali eccelle quella di Google, è possibile scaricarli da Internet e stamparli per intero. Ne sono stati stampati a titolo esemplificativo cinque, tra cui “La storia dei Sicoli” di Felice MARTELLI del 1830 e “Excursions in the Abruzzi and Northen Provinces of Naples” di Richard KEPPEL CRAVEN del 1837, in visione per i visitatori. Infine, in occasione delle visite guidate, sarà effettuata la lettura di alcuni brani dei racconti dei viaggiatori da parte di giovani partecipanti ai laboratori teatrali curati da Andrea RICCIARDI e Marica GUNGUI dell’Officina Culturale Passo 578. La mostra presso Palazzo MAOLI si svolge, nell’ambito di “Storia e cultura nel Cicolano 2010”, la periodica manifestazione di valledelsalto.it dedicata a richiamare l’attenzione sulla protezione e valorizzazione dei beni culturali della Valle del Salto. La realizzazione della mostra è stata possibile per l’impegno di tante singole persone, con uno speciale contributo dell’archeologa Eugenia IMPERATORI di Rieti, e di istituzioni e organizzazioni tra cui: Biblioteca di Archeologia e Storia dell’Arte di Roma, Regione Lazio, Provincia di Rieti, Comunità Montana del Salto Cicolano, Comune di Petrella Salto, Comune di Stroncone, Biblioteca comunale del Monte Circeo, Pro Loco di Petrella Salto, Associazione Nuova Petrella, Federazione Italiana Escursionismo Comitato Lazio, Officina Culturale Passo 578. Il coordinamento tecnico organizzativo della mostra è stato curato da Rodolfo PAGANO, Cesare SILVI e Stephanie WESTBROOK.