E' attivo, per il terzo anno consecutivo, il progetto SPRAR - Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati, finanziato dal Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell'Asilo, previsto dalla legge 189/2002. Gli ottimi risultati conseguiti in questi anni in termini di accoglienza ed integrazione rappresentano per il Progetto Falacrina il riconoscimento ad un lavoro svolto con grande professionalità, dedizione umana e alto senso di responsabilità nei confronti di tutti coloro che soffrono le persecuzioni di questo tempo e per i quali la fuga dal proprio paese rappresenta spesso l'unico mezzo per ricominciare a vivere. E, proprio per potenziare la qualificazione reale degli ospiti del Progetto Falacrina a beneficio dello sviluppo degli stessi, è nata, davanti ad un buon boccale di birra artigianale, la collaborazione con il birrificio "Birra del Borgo" di Borgorose e con il mastro birraio Leonardo DI VINCENZO, che ha aperto la strada ad una vasta iniziativa di filiera dedicata alla produzione di birra artigianale. L'utilizzo dell'acqua che si riversa nell'Alta Valle del Velino e l'avvio di produzione in loco di luppolo e farro conferisce ulteriore tipicità e valore aggiunto al prodotto finale, consentendo così di esaltare ancor di più l'identità del territorio cittarealese. È nato così, nel cuore dell'Alta Valle del Velino, nella terra che ha dato i natali a Tito Flavio VESPASIANO, il laboratorio sperimentale di produzione di birra artigianale "Alta Quota". L'appuntamento è per domenica 25 aprile, dalle ore 16.00, in Piazza Santa Maria, quando sarà possibile degustare l'originale birra "Principessa".