Pagamento, entro la fine dell’anno, di tutti gli indennizzi non pagati nel 2008, per i danni provocati dai cinghiali. Attuazione di tutte le strategie possibili per la riduzione del loro numero nel parco, in modo che ci sia una drastica diminuzione dei danni alle imprese agricole, attualmente molto consistenti. Abbattimento selettivo. Questi i tre punti su cui si è impegnato il neo Direttore di Coldiretti Rieti, Aldo MATTIA (nella foto), che ha incontrato il Commissario straordinario, Arturo DIACONALE, e il Direttore generale del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Presenti anche il Sindaco di Amatrice, Sergio PIROZZI, il Presidente, il Segretario e due consiglieri di zona della Coldiretti. Molto positivo il risultato dell’incontro, durante il quale il Direttore dell'Ente Parco, Marcello MARANELLA, si è impegnato a chiudere gli indennizzi entro l’anno. Si tratta di circa 30mila Euro che arriveranno nelle tasche dei poveri coltivatori. << Un impegno che avevamo preso circa un mese fa, sempre ad Amatrice con l’Assemblea dei soci, in evidente stato di disperazione - ha dichiarato MATTIA - è una risposta concreta che vogliamo dare loro, non è giusto lavorare tanto per veder poi distrutto tutto il raccolto >>. Gli indennizzi saranno accompagnati dalla cattura degli animali (il regolamento del Parco non prevede abbattimenti) con collocazione in altre riserve oppure macellazione. Prossima tappa un incontro, di natura tecnica, che si svolgerà sabato 5 dicembre, alle ore 10.00, presso il Municipio di Amatrice, alla presenza degli amministratori locali.

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