Ancora un appuntamento gastronomico nella Valle del Turano. Domenica 25 ottobre, nel caratteristico paese di Colle di Tora, 17^ edizione della Sagra del Fagiolo a Pisello. Legume pregiato e tipico della zona, si contraddistingue in maniera peculiare per la totale inesistenza della buccia. In occasione della sagra viene cucinato secondo diverse ricette locali ed accompagnato a vari tipi di pasta. Viene coltivato nei terreni situati a circa 800 m. s.l.m. in piccoli appezzamenti irrigabili, infatti nel periodo caldo l'acqua diventa un elemento fondamentale per la riuscita della coltura. Non si fa ricorso a concimi di sintesi o a fitofarmaci. La semina viene effettuata alla fine di maggio a postarella. La pianta, a sviluppo indeterminato, viene sorretta con pali alti circa 4 m. La fioritura è tardiva e la raccolta avviene intorno al mese di novembre. Tutte le operazioni di coltivazione vengono effettuate a mano. Materiali, attrezzature specifiche utilizzate per la preparazione e il condizionamento: una volta essiccati, i baccelli vengono sgranati a mano e le granella viene conservata in ambienti freschi ed asciutti. L'origine della diffusione di questi fagioli risale all'inizio del secolo scorso, quando probabilmente dal centro America fu introdotto, da un emigrante, nella zona di Colle di Tora. Da allora, questo prezioso fagiolo, viene sapientemente coltivato da pochi agricoltori del luogo e peculiare è il fatto che se coltivato in altri ambienti perde le sue caratteristiche produttive ed organolettiche.