<< In questi giorni stiamo assistendo a numerose manifestazioni dei precari del mondo della scuola che, come preannunciato più volte durante l’anno, rappresentano in maniera emblematica il fallimento e l’irresponsabilità del Governo nell’attuare una riforma diventata ormai indifendibile >>. Questa la dichiarazione del Consigliere regionale Anna Maria MASSIMI, Presidente della Commissione Scuola, Diritto allo Studio, Formazione Professionale e Università (nella foto), che poi ha aggiunto: << Massima solidarietà ai precari della scuola per il duro momento che stanno vivendo; nel Lazio la riforma ha prodotto oltre mille tagli e la Regione sta lavorando per risolvere il problema facendo attenzione all’opportunità e alla fattibilità di utilizzare fondi europei per colmare un vuoto economico voluto dal Governo il quale non può scaricare sulle Regioni responsabilità e compiti senza precise norme sul federalismo. Non si possono peraltro misconoscere norme e provvedimenti dimenticando le misure già finanziate dalla Regione Lazio con interventi e progetti ordinari e straordinari volti agli inoccupati, a chi perde lavoro e al mondo della scuola. In tale situazione sembra davvero difficile poter recuperare lo status di quanti si stanno riversando nelle strade facendo manifestazioni e scioperi per far valere un diritto che è stato calpestato e che sta accrescendo la disoccupazione, ma che, soprattutto, sta svuotando di energie e risorse la scuola pubblica >>.