Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota di Vincenzo LODOVISI, Consigliere provinciale del Partito Democratico:

<< Puntuale come un temporale d’estate è riapparso sulla stampa locale un comunicato nel quale si riferisce che le acque del Lago del Turano, a seguito di un campionamento promosso da Legambiente, risulterebbero le più inquinate del Lazio. La notizia, se fondata, mette in discussione gli sforzi posti in essere dall’Amministrazione pubblica per rendere il bacino conforme agli standard di fruibilità delle risorse idriche, arreca grave pregiudizio agli operatori turistici locali, i quali, oltre a subire gli effetti dello stato generale dell’economia, si trovano a fronteggiare, spesso in condizione di solitudine, anche il declino del sistema produttivo locale e genera un stato di confusione nella materia della informazione ambientale. Personalmente ritengo che a dare questo genere d’informazioni dovrebbero essere gli organismi pubblici deputati (AUSL ed ARPA in primis) che per legge effettuano periodici prelievi sulle acque pubbliche, anche al fine di evitare che la materia della salubrità ambientale sia lasciata allo spontaneismo associativo. Per questa ragione in data odierna ho depositato presso la presidenza della Provincia e la dirigenza del settore competente una richiesta urgente di verifica attenta delle condizioni d’inquinamento delle acque interne ed un auspicabile ripristino delle correttezza delle informazioni ove all’Ente risulti una situazione diversa rispetto a quella prospettata >>.