Potenziamento e ampliamento degli impianti e rispetto delle zone a maggiore valenza ambientale. Queste le linee guida approvate dalla Giunta regionale necessarie per sbloccare un finanziamento di 20 milioni di Euro finalizzato a supportare il programma degli interventi per la ristrutturazione e l’ampliamento degli impianti sciistici del comprensorio sciistico del Monte Terminillo e Cittareale presentato questo pomeriggio, a Palazzo DOSI, dall’Amministrazione provinciale di Rieti. La “legge finanziaria regionale per l’esercizio 2009” nel mettere a disposizione i fondi ha previsto preliminarmente l’adozione di linee guida per il piano di interventi relativo alla ristrutturazione e all’ampliamento degli impianti sciistici. Il programma presentato dalla Provincia di Rieti prevede: il collegamento funzionale Cantalice-Leonessa; il rafforzamento della stazione sciistica di Leonessa; la valorizzazione dell’attuale sistema sciistico sul versante reatino; il potenziamento della stazione sciistica di Cittareale. Le linee guida sono improntate a criteri di salvaguardia e conservazione dei valori ecologici, paesaggistici e ambientali del complesso del Monte Terminillo. Proprio in ragione della delicatezza e della complessità della situazione ambientale si è lavorato per garantire la salvaguardia dei siti di maggiore interesse e nello stesso tempo per non fermare il rilancio di una stazione sciistica che ha un rilievo strategico per tutta la regione. Per questa ragione la Giunta regionale ritiene opportuno conferire al Direttore del Dipartimento Territorio, coadiuvato dai dirigenti e dai tecnici delle strutture regionali competenti per la materia, l’incarico di coordinare le attività e quindi dare seguito alle indicazioni contenute nella delibera.

<< Dopo 30 anni di oblio - hanno dichiarato il Presidente MELILLI e il Vice Presidente GIOCONDI - il Terminillo tornerà a rivestire un ruolo da protagonista nel panorama turistico italiano. L’abbandono dei decenni scorsi e la riduzione al minimo delle strutture ricettive hanno drammaticamente ridimensionato la forza della nostra stazione sciistica che ora potrà tornare ad attrarre turisti, d'estate e di inverno, non solo dalla Capitale ma da tutto il paese. Al termine di un lungo percorso di verifica e confronto, teso a trovare il migliore equilibrio tra sviluppo turistico e valorizzazione ambientale, il Piano del Terminillo - hanno concluso gli amministratori - elaborato dalla Provincia di Rieti è stato accolto dalla Regione Lazio che ha approvato le sue linee guida per l’immediata esecutività e lo ha finanziato con 20 milioni di Euro, sostenendo così la realizzazione degli interventi previsti >>. Il progetto Terminillo Superski prevede la realizzazione di 13 nuovi impianti di risalita che serviranno circa 36 chilometri di nuove piste con diversi gradi di difficoltà. Nel complesso, quindi, il futuro Terminillo si svilupperà su 42 chilometri di piste, distribuite sui territori comunali di Rieti, Micigliano, Cantalice e Leonessa, a fronte degli odierni 6 chilometri e di soli 4 impianti. Cinque saranno gli accessi: Pian de’ Valli, Erba Pulita, Rifugio Castiglioni, Fonte della Pietra e Fonte Nova. Il progetto prevede poi un sistema per il collegamento tra il versante del Cardito e quello di Campo Stella, con una funivia monocabina a doppia fune. In questo modo si darà un forte impulso allo sviluppo del turismo invernale per tutto il territorio interessato ma allo stesso tempo verranno salvaguardate quelle zone di particolare pregio ambientale, protette dalle normative della Comunità europea, che hanno reso lungo e non sempre agevole il percorso che ha portato all'approvazione del piano. Insieme all’ampliamento del bacino sciistico infatti nascerà il Parco del Terminillo destinato a diventare uno dei luoghi protetti più affascinanti della nostra regione. Un modello di sviluppo che pone la massima attenzione anche alla valorizzazione delle capacità ricettive dei paesi pedemontani (Cantalice, Leonessa, Micigliano, Cittaducale e Rieti) che godranno dell’indotto economico favorito dal rilancio dei complessi sciistici reatini. Un aspetto non secondario, infine, è la parte del Piano riguardante la valorizzazione del comprensorio sciistico di Selvarotonda di Cittareale di particolare pregevolezza per il contesto ambientale in cui sorgono gli impianti. In questa stazione verranno potenziati i sistemi di risalita, 5 quelli previsti, con circa 9 chilometri di piste. Ad esprimere grande soddisfazione per l’approvazione della delibera, concernente la definizione delle linee guida per il piano, sono stati anche i consiglieri regionali Anna Maria MASSIMI e Mario PERILLI: << Dopo l’importante impegno preso in finanziaria il progetto è stato recepito come dichiarato in più occasioni dallo stesso Presidente MARRAZZO. Con l’approvazione della delibera sarà possibile intervenire in maniera concreta sul Terminillo per operare quel tanto atteso rilancio auspicato dagli operatori e dagli amministratori locali. L’investimento che verrà fatto dalla Regione Lazio sarà pari a 20 milioni di Euro che verranno ripartiti nel prossimo triennio. Nuovi impianti di risalita e nuove strutture, rivolte alla migliore fruizione della stazione sciistica, rappresenteranno ora quella marcia in più che potrà avviare una seria politica di rilancio del comprensorio. Il piano approvato è il risultato del lavoro corale tra Provincia di Rieti e Regione Lazio e diamo atto al Presidente MELILLI e al Vice Presidente GIOCONDI - hanno concluso i consiglieri MASSIMI e PERILLI - di aver ben operato credendo fino in fondo nella fattibilità di un progetto che da ipotesi è diventato un percorso concreto e condiviso >>.