Riceviamo e pubblichiamo integralmente:

<< Leggo con stupore in questi due giorni articoli di stampa che associano il mio nome ad una costituenda formazione politica capitanata da Andrea FORA. Questa cosa nasce credo da un fraintendimento e forse anche da un equivoco nato negli ultimi giorni. Apprezzo l'esperienza di Andrea FORA con il quale ho avuto diversi incontri nel periodo di preparazione delle liste per le elezioni regionali e anche dopo, ma la mia storia socialista non è in discussione. Mi era stato detto, o almeno così avevo capito, che solo dopo il convegno di sabato u.s. al quale non ho partecipato, e più avanti nel tempo, si sarebbe discussa l'eventuale costituzione di una associazione dove anche esperienze politiche avrebbero potuto contribuire ad iniziative utili alla comunità regionale ed alle singole comunità locali. Sto invece registrando che così non è e ciò che si sta realizzando sembrerebbe una formazione dove persone con esperienze diverse confluiscono per dare vita ad un soggetto politico. Quindi cosa diversa da una associazione politico culturale, tutto ovviamente nella piena legittimità, ma non è una cosa che mi appartiene. La mia adesione al Partito Socialista, ai suoi ideali, alla sua storia ed alla sua cultura non è e non è mai stata in discussione. Sono iscritto al Partito Socialista ininterrottamente dal settembre del 1973 (dopo l'uccisione di Salvador ALLENDE) ed ho nuovamente rinnovato la tessera nel dicembre scorso. Tra l'altro il Partito Socialista in Umbria è impegnato in questi ultimi giorni alla definizione del tesseramento per poter poi celebrare i congressi provinciali e regionale e quindi rieleggere i nuovi organi  del partito. Faccio pertanto i migliori auguri ad Andrea FORA ed a coloro che sono coinvolti in quel percorso. Tanto si doveva >>.