Le associazioni Trasimeno in Dialogo e ARS Cultura, con la collaborazione del Comune di Perugia, il Museo Civico Palazzo della Penna, Munus Arts & Culture, e il contributo del GAL Trasimeno Orvietano, accoglieranno fino all'8 marzo il Progetto “Donna vede Donna”, composto da una mostra internazionale fotografica corredata da versi e da un incontro, in cui saranno dibattute tematiche al femminile che prenderanno spunto dalle presentazioni di libri riferiti all'universo delle donne (nella foto, alcune protagoniste). Il Progetto, giunto al suo terzo appuntamento dopo quelli di San Feliciano di Magione e Deruta, è stato presentato venerdì 28 febbraio presso il prestigioso Salone Apollo del Museo Civico di Palazzo della Penna, le cui finalità progettuali sono quelle di descrivere, con foto e versi, le varie sfaccettature femminili e di mettere in risalto la dolcezza, la bellezza e la centralità sociale delle donne, aborrendo ogni forma di violenza. Di fronte a un numeroso pubblico sono intervenuti Leonardo VARASANO, Assessore alla Cultura Comune di Perugia; Sandro PASQUALI, Vice Presidente della Provincia di Perugia e Sindaco di Passignano sul Trasimeno; Giacomo CHIODINI, Presidente dell'Unione dei Comuni del Trasimeno e Sindaco del Comune di Magione; l'Assessore magionese Vanni RUGGERI; l’Assessore di Cascia Monica DEL PIANO; l'Assessore di Deruta, Cristina CANUTI; oltre a Sandro ALLEGRINI, scrittore e giornalista, Rosanna MILONE di Pepita e l'event manager Laura CARTOCCI.

 

Mercoledì 4 marzo, alle ore 17.30, ancora nel Salone Apollo, in previsione della mobilitazione mondiale dell’8 marzo, il pedagogista Marco PARETI e la psicologa-psicoterapeuta Lucia MAGIONAMI parleranno delle relazioni disfunzionali: amore e potere. Prenderanno spunto da due loro libri “La ragazza del canneto”, di Marco PARETI, e “Non è colpa mia”, di Lucia MAGIONAMI e Vanna UGOLINI. Durante l'inaugurazione, i versi delle autrici del Progetto “Donna vede Donna”, sono stati declamati dall'attrice e performer Floriana LA ROCCA, con le sonorizzazioni del chitarrista e autore Mirco BONUCCI. Gli elaborati fotografici e i versi, della mostra "Donna vede Donna" sono stati creati e assemblati per la realizzazione di una mostra itinerante al femminile rivolta a tutti, adulti e bambini, soprattutto pensata per sensibilizzare i giovani, attraverso un messaggio positivo e gioioso, sull'importanza e la rilevanza della donna nella vita quotidiana e nei suoi molteplici ruoli. Il giorno dell'inaugurazione è anche intervenuto il Liceo Artistico Bernardino DI BETTO, con i prof.ri Giuseppe MATERIA, Marco BALUCANI, Marco MARIUCCI, Giovanna BERELLINI, Rossana DAMIANI, Daniela PAOLONI, Massimiliano GRADINETTA, Stefano CHIACCHELLA e l'assistente tecnico Tiziana TECCHIO e i loro talentuosi studenti, che hanno presentato il progetto artistico “Senza Catene”, rappresentato da un'opera composta da una panchina rossa e una donna, ospitata presso il Palazzo della Penna e annunciato che una sua copia sarà consegnata alla gemellata cittadina tedesca di Potsdam, in occasione dell'8 marzo.

Ricordiamo che Marco PARETI è il coordinatore del progetto “Donna vede Donna”, coideatore insieme a Marina SEREDA, mentre Stefano FASI è il coordinatore fotografico e direttore artistico con la collaborazione di Graziella MALLAMACI. Antonella PISELLI ne cura la pagina FB. Trasimeno in Dialogo e ARS Cultura sono i progetti culturali e sociali sui quali poggia il messaggio di “Donna vede Donna”. Le fotografe sono nove, amatoriali e professioniste, tra italiane, russe e albanesi: Sara BELIA, Roberta COSTANZI, Elena KOVTUNOVA, Antonella MARZANO, Lorena PASSERI, Rita PECCIA, Antonella PISELLI, Anastasia TROFIMOVA, Renilda ZAJMI. Le cinque autrici sono di origine italiana, russa e giapponese: Sara BELIA, Naoko ISHII, Graziella MALLAMACI, Mariapia SCARPOCCHI e Marina SEREDA. La mostra sarà visitabile presso il Museo Civico di Palazzo della Penna a Perugia, in Via PODIANI 11, fino a domenica 8 marzo, dalle ore 10.00 alle ore 18.00. Lunedì chiuso. L'ingresso è aperto e libero a tutti.