Nel pomeriggio di giovedì scorso, le delegazioni delle città di Norcia, Subiaco e Cassino, guidate dai rispettivi Sindaci, sono state accolte all’Istituto di Cultura Italiano (nella foto) dove è stato promosso il brand “Terre di San Benedetto”, sotto il quale sono raccolte tutte le peculiarità culturali, storiche e gastronomiche delle tre città unite nel nome di San Benedetto, Patrono d’Europa. << Quanta emozione nell'essere qui nella splendida città di Budapest e ricevere questa accoglienza e avere di fronte un pubblico particolarmente attento - ha dichiarato il Sindaco del Comune di Norcia, Nicola ALEMANNO. Abbiamo rivolto loro l’invito a venirci a trovare, percorrendo il cammino di San Benedetto. Seppur con il nostro patrimonio artistico e culturale ferito, possono comunque trovare una città aperta e pronta ad accogliere. Nel momento della degustazione dei nostri prodotti di eccellenza hanno continuato a farci domande su come poter raggiungere il nostro territorio, è questo uno degli obiettivi prefissati per la nostra visita in Ungheria >>. ALEMANNO ha poi ringraziato il Direttore dell'Istituto di Cultura Italiana, la Camera di Commercio Italiana per l’Ungheria, presente con il Presidente Francesco MARI e quanti si sono messi a disposizione per l’organizzazione delle giornate in terra magiara.

 

<< Trovo estremamente importante che attraverso questa occasione, legata alla presenza dei monaci Benedettini in Ungheria, possa esserci la promozione della conoscenza della cultura di questi territori che sono stati in parte plasmati dalla presenza dell’ordine - ha aggiunto il Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, Gian Luca BORGHESE. Come Istituto promuoviamo quotidianamente la cultura del Belpaese nel senso più ampio del termine, dalla gastronomia all’artigianato. Mi sembra che oggi l’evento sia pienamente riuscito >>. Nel corso della serata anche una breve esibizione del Coro San Benedetto Città di Norcia, presente con una rappresentanza che ha eseguito alcuni brani tra cui l’inno ungherese, in omaggio alla comunità ospitante. La fiaccola ha poi proseguito il suo percorso. Venerdì mattina le delegazioni sono state ricevute ed accolte nel Palazzo dell’Assemblea Nazionale Ungherese dal Deputato Mr. Loric NACSA, Vice Presidente del gruppo di amicizia ungherese-italiano dell’Assemblea. Mentre in serata sono state ricevute dall’Ambasciatore italiano a Budapest, S.E. Massimo RUSTICO. Invece, sabato mattina è prevista la visita e la celebrazione eucaristica, alle ore 12.00, presso il Monastero di Pannonhalma, luogo spirituale legato al Santo di Norcia dal 1200.

<< Abbiamo potuto appurare quanto anche qui sia caldo il tema dell’ Europa unita come in ogni Stato visitato negli ultimi anni. Lo hanno ribadito il Presidente del Parlamento europeo TAJANI nel 2017, il Presidente SCHAUBLE a Berlino, e lo scorso anno l’On. Anders in Polonia - ha aggiunto ALEMANNO. La regola di San Benedetto e l’opera dei suoi monaci possono ancora, e c’è speranza, costituire le fondamenta della nuova Europa. L’intento delle nostre comunità prende dunque ogni anno sempre più forza >>. << La visita di stamattina dimostra quanta importanza abbiano comunità come quelle di Norcia, Subiaco e Cassino. E’ importante che l’Europa ritrovi la strada verso quei valori rappresentati da San Benedetto e sono contento che la Fiaccola sia oggi qui in Ungheria - ha concluso l’On. Loric NACSA >>.